“Un bilancio record frutto dell’impegno degli anni passati, ma accanto ai numeri manca la visione della nuova maggioranza”, è questo il giudizio dei capigruppo di PD-Verdi-Civica Andriollo – Io sto con Bolzano Stefano Fattor, Chiara Rabini, Juri Andriollo e Abdallah Chniouli sul bilancio di previsione del Comune di Bolzano da 363 milioni di euro. Secondo i capigruppo, infatti, il bilancio di previsione 2026–2028 del Comune di Bolzano, che ieri è stato presentato dal Sindaco in Consiglio comunale per l’approvazione, è “un documento tecnicamente corretto” ma senza una visione, con una mancanza di coraggio nelle scelte dell’amministrazione, che si è “limitata a dare continuità al lavoro già svolto dalla precedente amministrazione”. 

Il bilancio da record, che, per la prima volta dopo decenni è stato costruito senza ricorrere a tagli di spesa, secondo le opposizioni, non sarebbe sfruttato al meglio. “In una fase storica segnata dall’aumento del costo della vita, dalla crisi abitativa, dall’ampliarsi delle disuguaglianze sociali e dagli effetti sempre più pesanti della crisi climatica, questo approccio appare insufficiente e miope. Ogni opera inserita a bilancio è infatti frutto del lavoro dell’amministrazione precedente. Bene non aver disperso il buon lavoro già impostato fino a un anno fa, ma viene spontaneo chiedersi: vogliamo davvero fermarci qui, come se da maggio 2025 non avesse governato nessuno?”, tuonano i capigruppo di Pd, Verdi, Civica Andriollo e Io sto con Bolzano in una nota congiunta. 

Di opinione analoga il capogruppo del Team K Matthias Cologna: “Ci aspettavamo un bilancio di destra, che andasse in direzione opposta a quanto fatto dalla precedente amministrazione. Manca una visione su casa, mobilità e coesione sociale, i veri temi cari ai bolzanini”. Secondo Cologna infatti, questioni come l’abitare non sono affrontate di petto dall’amministrazione bolzanina, che non va ad intervenire sul nocciolo dei problemi. “Sull’housing first, che il Team K propone per aiutare chi dorme in strada, non si è fatto nulla. Similmente per la mobilità si punta a nuove infrastrutture stradali ma poco sulle alternative”, aggiunge Cologna. 

Per quanto riguarda gli investimenti del triennio 2026–2028, il programma prevede 60 milioni nel 2026, 39 milioni nel 2027 e 17 milioni nel 2028, concentrando le risorse nell’immediato per rispondere a interventi prioritari. La capacità di investimento si estende oltre il bilancio corrente: sono infatti 121 milioni di euro le opere già vincolate tra quest’anno e il precedente, con spese significative per politiche giovanili e missioni strategiche (16,5 milioni di euro), trasporti e mobilità (15,3 milioni di euro) e sviluppo sostenibile del territorio. Tra gli interventi prioritari già finanziati figurano la ristrutturazione della scuola von Aufschnaiter (42,4 milioni di euro), della casa di riposo Don Bosco (12 milioni di euro) e la realizzazione della seconda pista di ghiaccio (9,9 milioni di euro). Nelle sedute del Consiglio comunale di oggi e domani saranno discussi gli emendamenti ed infine sarà approvato il bilancio.