Sabato (16 novembre) si è svolta la 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che ha visto aumentare ad oltre 540 i supermercati coinvolti in tutta la regione con oltre 6.000 volontari. Tanti donatori hanno contribuito a quella che gli organizzatori definiscono "grande festa di solidarietà e condivisione", permettendo di raccogliere in Trentino Alto Adige 280 tonnellate di cibo da destinare alle persone in difficoltà.

La Colletta Alimentare, che da 28 anni si ripete senza interruzioni, è una vera e propria "festa del dono", dove ogni contributo, piccolo o grande, diventa segno di una solidarietà concreta che unisce le persone e rafforza il senso di comunità. L’iniziativa è stata anche il gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla odierna Giornata Mondiale dei Poveri (18 novembre).

Nel corso della giornata i supermercati e i centri di raccolta e stoccaggio "si sono trasformati in luoghi di speranza e condivisione animati da migliaia di volontari: tra questi tantissimi giovani e studenti di ogni età, che hanno vissuto un’esperienza preziosa per crescere come cittadini responsabili, capaci di fare la differenza per il bene comune", affermano gli organizzatori.. 

“Giornate come ieri riempiono il cuore, per quello che ti restituiscono gli occhi delle persone che tornano sia con un pacchetto di spaghetti, sia con una borsa piena, per le braccia dei giovanissimi ragazzi che il sabato sera alle 21 sono ancora lì numerosissimi a fare la catena umana per scaricare i furgoni carichi di cartoni, sono anche giornate come queste che ci ricordano che questo mondo è ancora un posto bellissimo. Mi porterò sempre nel cuore alcune fotografie che ho scattato con la mente, dei gruppi…numerosi, bellissimi nelle loro divise e nei loro sorrisi per le persone, degli studenti del liceo, di noi e di tutto questo gruppo.” spiega una volontaria che ha partecipato alla Colletta.

Quest’anno, la Casa Circondariale di Bolzano, così come molti altri Istituti in Italia, ha partecipato alla Colletta Alimentare. In questa occasione, alcuni detenuti e membri del personale della Polizia penitenziaria sono stati presenti in due supermercati di Bolzano per raccogliere generi alimentari da destinare ai più poveri del nostro territorio. Questo gesto rappresenta un’importante opportunità di inclusione e di riscatto, permettendo ai detenuti di sperimentare l’impegno sociale e di sentirsi parte attiva del bene comune. "Un’iniziativa di solidarietà che evidenzia come il percorso di riabilitazione possa passare anche attraverso piccoli ma significativi gesti di condivisione e aiuto reciproco, offrendo un’occasione concreta di crescita personale e di contributo alla collettività, anche all’interno del contesto penitenziario".