Politica | scuola

"Dubbi su colloqui e materna"

Galateo (FDI) all'attacco della Giunta: "E' chiaro l’intento di voler cacciare i bambini italiani dalle scuole tedesche e riversare gli stranieri nelle scuole italiane".
Marco galateo
Foto: marco galateo

"Si parla in queste ore sui media di voler rendere obbligatorio, a Bolzano, l’ultimo anno di asilo. Ho espresso, a tale proposito, i dubbi, sia sull’obbligo stesso, sia sui colloqui obbligatori che ho proposto siano successivi all’iscrizione, che sarebbero il presupposto per escludere i bambini dall’iscrizione a scuola".  Lo afferma in una nota Marco Galateo, consigliere provinciale di Fratelli d'Italia, secondo il quale "rimangono però i dubbi: in che lingua verranno fatti questi colloqui ai genitori, che cosa si farà con quei bambini che non capiscono né tedesco né italiano e, ancora più delicato, cosa si farà con i bambini con difficoltà di apprendimento, perché rischiano di essere discriminati?"

Secondo il consigliere della destra italiana l’intento delle proposte, che hanno l'avvallo dell'assessore leghista Giuliano Vettorato e del presidente Arno Kompatscher, "di voler cacciare i bambini italiani dalle scuole tedesche e riversare gli stranieri nelle scuole italiane è chiaro. E questo è per noi inaccettabile". Se invece l’intento fosse realmente riformare la scuola, siamo pronti a prenderci la responsabilità ma a condizione di incrementare i fondi per la scuola italiana, di organizzare progetti sperimentali di rafforzo dell'insegnamento, sia della lingua italiana e della cultura italiana per gli stranieri, sia del tedesco per chi lo richiede. I progetti però andranno retribuiti ai docenti che li seguiranno. La legge omnibus, presentata in tutta fretta che tratta tanti argomenti diversi, indica che il legislatore provinciale ha sbagliato nel fare le norme che ora intende modificare” -