Berlusconi condannato a 2 anni di interdizione dai pubblici uffici

I giudici di Milano hanno ridotto la pena accessoria relativa all'inchiesta sui diritti tv, accogliendo la richiesta del procuratore generale Laura Bertolé Viale.
Il ricalcolo era stato disposto dalla Corte di Cassazione il 1 agosto 2013, in occasione del sentenza che ha comminato al leader del Pdl una pena definitiva di 4 anni di reclusione.
Berlusconi potrà ricorrere in Cassazione anche contro il verdetto di interdizione.
Tra le prime reazioni alla sentenza si segnala quella del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Michele Vietti, che ha dichiarato "evitiamo di scaricare sui magistrati i nodi del sistema politico". Le parole di Vietti sono state duramente criticate dal coordinatore del Pdl Sandro Bondi.
Per maggiori dettagli ecco come la notizia viente data dal Corriere della Sera e Il Giornale.