E’ Giosuè Gulli il nuovo primario del reparto di neurologia dell’Ospedale di Bolzano, mentre Marc Kaufmann è l’annunciatissimo facente funzione di Anestesia 2 dopo le dimissioni di Erika Schroffenegger. Confermati inoltre altri tre primari per i quali era stato necessario bandire nuovamente il concorso a causa della sentenza della Corte Costituzionale. Si tratta di Roger Pycha, Primario del Servizio Psichiatrico del Comprensorio sanitario di Bressanone, Mohsen Farsad, Primario del Servizio aziendale di Medicina Nucleare e Stefano Murano, Primario della Medicina del Lavoro - Sezione Clinica e Ispettorato Medico del Lavoro.

La situazione in neurologia, come si è appreso anche dalle difficoltà vissute dai malati di Parkinson, era da tempo piuttosto complicata. A giugno, in seguito a forti dissapori interni, si era dimesso Francesco Teatini. Il 18 ottobre su SALTO avevamo poi dato notizia delle dimissioni del “facente funzione", Igor Florio, a sua volta stremato da una situazione insostenibile. Semplificando, avevamo parlato di una “sorta di commissariamento" del reparto in quanto le decisioni sul taglio delle ferie e delle partecipazioni ai convegni venivano prese dal direttore di comprensorio Umberto Tait, dalla la direttrice medica facente funzione Monika Zäbisch e dal coordinatore sanitario Pierpaolo Bertoli. Ma la parola “commissariamento”, pur affiancata a “una sorta di” aveva mandato in fibrillazione l’azienda sanitaria e l’assessorato, per cui, nonostante la notizia delle dimissioni avesse avuto le necessarie conferme e nonostante non fosse arrivata poi alcuna smentita, settimane dopo, si era cercato di far passare l’informazione che Florio non si era “veramente dimesso”.  

Ma tant’è. Riferiamo della circostanza unicamente per far capire il livello di mancanza di serenità dell’ambiente. Ora tutto questo è alle spalle, perché oggi l’Azienda sanitaria ha effettuato la nomina a primario di Giosuè Gulli. 

Nato e cresciuto in Alto Adige, Gulli, “dopo essersi laureato a Verona con un ottimo punteggio finale – si legge nel suo profilo -  si è dedicato alla ricerca conseguendo un dottorato in Fisiologia Neurovascolare. Di seguito, ha rivolto la sua attenzione sempre più alla pratica clinica specializzandosi in Neurologia con interesse specifico nell’ictus cerebrale”.  Più recentemente è stato Responsabile Clinico del Dipartimento della Medicina degli Ictus Cerebrali al St Peter’s Hospital, un ospedale della rete assistenziale a Sud di Londra. Da Febbraio 2023 è stato chiamato a dirigere l’Unità di Neurologia dell’Ospedale St Anna di Bresci) che comprende anche una sezione di Stroke Unit di Primo livello. Quest’ultimo incarico lo ha svolto fino a giugno 2024, quando si è dimesso Teatini dal reparto di Bolzano. 

In estate si è svolta la procedura di selezione e “la commissione di valutazione ha espletato i suoi lavori 06.08.2024 e in data 07.10.2024, rimettendo quindi la graduatoria degli aspiranti risultati idonei al Direttore Generale”, si legge nella delibera. Gulli è risultato il candidato con il miglior punteggio e quindi Kofler, con qualche ritardo rispetto alle tempistiche usuali, oggi (19 novembre) ha effettuato la nomina.

Per quanto riguarda Marc Kaufmann si ricorderà che ad ottobre erano arrivate le dimissioni di Erika Schroffenegger, primaria facente funzione del 2° Servizio di Anestesia e Rianimazione (SAR 2). La settimana precedente l’assemblea dei medici anestesisti aveva discusso la proposta di riorganizzazione delle due Rianimazioni e del servizio di Anestesia con la creazione di un mega primariato che dovrebbe coordinare il lavoro di oltre 90 medici. Per il posto sarà bandito ovviamente un concorso pubblico, ma non vi è dubbio che Marc Kaufmann parta in pole position e che in griglia al momento non si vedano possibili sfidanti. 

Nel frattempo sempre oggi il direttore generale Christian Kofler ha nominato Kaufmann quale "Direttore reggente della struttura complessa Anestesia e rianimazione 2 al Dott. Marc Kaufmann, il quale dispone oltre che di una pluriennale attività di specialista di una qualificazione professionale di ottimo livello ed è pertanto la persona più indicata a ricoprire provvisoriamente la funzione". Proprio per evitare che passasse l'idea di altri casi di "commissariamento" (Schroffenegger era a sua volta una facente funzione) Kaufmann svolgeva le mansioni di reggente già dai primi di novembre.