Politica | coronavirus

“La verità sui numeri”

L’Alto Adige nel cuore-FdI chiede una commissione d’inchiesta a Bolzano per verificare quante vittime abbia fatto il coronavirus nel capoluogo. Forest: “Serve chiarezza”.
Ospedale Bolzano
Foto: Othmar Seehauser

Sarà depositata oggi, 20 aprile, la richiesta partita dal consigliere comunale Alessandro Forest (L’Alto Adige nel cuore - Fratelli d’Italia) di insediare una commissione d’inchiesta a Bolzano. Il motivo: fare chiarezza sui decessi per coronavirus nel capoluogo. I conti, stando all’esponente di centrodestra, non tornano. Forest parte dal confronto con lo scorso anno: a marzo 2019 sono morte 126 persone, mentre nello stesso mese del 2020 i decessi sono stati 213. Un saldo di 87 morti in più nel pieno dell’epidemia.

Forest fa notare che “solo il 3 aprile esce la prima tabella ufficiale dei 139 deceduti di tutto l’Alto Adige suddivisi per comune (di residenza) ad inizio aprile, quindi includendo tutti quelli di marzo. Su Bolzano sono indicati in quella tabella solo 27 deceduti per Covid. Ossia solo un terzo degli 87 che costituiscono la quota di deceduti in più del 2020 rispetto a marzo del 2019. Di cosa sarebbe morta la cinquantina di bolzanini in più (non “registrati” pazienti Covid) rispetto al 2019? - si chiede il consigliere comunale - . Sicuramente non è un dato certo, può esserci una maggiore incidenza di tumori o di infarti o di altre patologie (ma non ci sono stati incidenti in montagna, sulle piste da sci, in automobile, sul lavoro rispetto al normale mese di marzo 2019) ma pensare che tutta la cinquantina di deceduti in più non registrati come Covid non siano attribuibili in alcun modo al virus (in assenza di tamponi di conferma) è grave”. In sostanza, secondo Forest, si stanno allentando le maglie “ma intanto non siamo certi che si stia dicendo tutta la verità sui numeri reali”.

Si mobilita infine anche il consigliere provinciale di AANC-FdI Alessandro Urzì che chiederà una Commissione d’inchiesta in Provincia.