Cronaca | A Bolzano

Esplosione all'Aluminium, 6 ustionati

Grave incidente nella fabbrica di via Ebner. In condizioni critiche un operaio senegalese, altri 5 - tutti stranieri - ricoverati in centri specializzati.. Kompatscher: "Fatto gravissimo". Lunedì presidio e sciopero.
esplosione aluminium
Foto: SALTO
  • E' di sei feriti, di cui quattro gravi, il bilancio di un'esplosione avvenuta poco dopo mezzanotte nello stabilimento Aluminium Bozen, in zona industriale a Bolzano. 

    AGGIORNAMENTO DELLE 17.15 -

    La Procura ha da poco inviato una nota in cui precisa che le persone ferite sono 6 di cui 4 in modo grave, "non si sa se siano o meno in pericolo di vita, e sono tutte di origini straniere". L’infortunio è avvenuto durante la fase di colatura e raffreddamento di alluminio fuso in uno stampo durante la quale si è verificata l’esplosione. Non vi sono, allo stato, ipotesi sulle cause della deflagrazione. Esse dovranno essere verificate mediante accertamenti tecnici che verranno svolti in contraddittorio, previa nomina di esperti". Allo stato attuale non vi sono ancora degli indagati, dovendo gli organi accertatori ricostruire le posizioni di garanzia all’interno dello stabilimento sulla base della documentazione aziendale che è stata acquisita ad esito dei primi interventi.

    "Si tratta di un incidente gravissimo. Stiamo lavorando in stretto contatto con la Prefettura, gli organi inquirenti e la Protezione civile e la Sanità per capire meglio quali sono le cause di questo incidente. Daremo ovviamente tutte le informazioni appena ci sarà maggiore chiarezza su quanto avvenuto", ha detto in mattina all'ANSA il presidente Arno Kompatscher.

  • Fabbrica storica: I giornalisti davanti alla sede di Aluminium Bozen, in via Toni Ebner Foto: SALTO

    In merito all’esplosione alla Aluminium Bozen, Fim, Fiom e Uilm Alto Adige esprimono vicinanza e sostegno ai lavoratori coinvolti e alle loro famiglie. Le categorie sollecitano il fatto che venga fatta quanto prima chiarezza sull’accaduto. “La sicurezza sul lavoro deve essere messa al primo posto tra le priorità da perseguire. Le aziende devono garantire la salute e la vita dei lavoratori. Non è accettabile che nel nostro Paese si continui in una tragica striscia di incidenti gravi, e mortali, senza che nulla cambi”, così Fim, Fiom e Uilm Alto Adige.
    Unitariamente le categorie hanno dichiarato per lunedì 24 giugno otto ore di sciopero alla Aluminium Bozen e quattro ore di sciopero del settore metalmeccanico a livello provinciale (ultime quattro ore per ogni turno). E’ previsto un presidio dalle ore 10 davanti l’azienda. “Non è più accettabile rischiare la vita per lavorare”, concludono in una nota congiunta le sigle sindacali. 

    Anche Luigi Spagnolli, senatore bolzanino e componente della Commissione parlamentare di inchiesta condizioni di lavoro in Italia, sfruttamento e sicurezza luoghi di lavoro, commenta con preoccupazione l'accaduto: “Il gravissimo incidente nella fabbrica di alluminio di Bolzano è solo l’ultimo episodio sulla drammatica questione della sicurezza sul lavoro. È indecente il bollettino oramai quotidiano di persone che muoiono o restano gravemente ferite mentre svolgono il loro lavoro. In attesa dell’esito delle indagini, esprimo la mia massima solidarietà e vicinanza alle persone ferite e a tutti i lavoratori.”