Metà delle opere pronta post Olimpiadi

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A meno di sei mesi dall’inizio delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, in Alto Adige resta aperta la corsa contro il tempo per chiudere i cantieri. Su 14 interventi complessivi, 8 non saranno completati entro la cerimonia inaugurale. Di queste 5 opere slitteranno oltre i Giochi, mentre altre 3 saranno completate solo parzialmente prima della cerimonia inaugurale. A mostrarlo è il portale on line di Simico (Società infrastrutture Milano Cortina), che mostra una mappa con il progredire dei lavori.
Le opere che non ce la faranno a rispettare la scadenza olimpica sono soprattutto grandi infrastrutture stradali. La circonvallazione di Perca sarà consegnata nel novembre 2026, quindi a Giochi già conclusi. Per l’accesso stradale ad Anterselva, l’ampliamento della statale 49 e l’eliminazione del passaggio a livello a San Candido la conclusione dei lavori è prevista nel 2027. Il progetto più lontano nel tempo è il nuovo collegamento con la circonvallazione di Dobbiaco, che vedrà la luce soltanto nel 2028.
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Due cantieri cruciali, i lotti del collegamento Val Badia–Cortina, saranno invece consegnati solo parzialmente entro il novembre 2025, in modo da garantire la funzionalità necessaria per i Giochi, mentre il completamento definitivo arriverà tra luglio e agosto 2026. Sorta analoga per il bacino artificiale per l’innevamento delle piste da sci da fondo di Anterselva, il cui completamento parziale avverrà entro settembre 2025 ma la conclusione dei lavori effettiva è prevista per agosto 2026.
A essere pronti per l’appuntamento olimpico saranno invece gli impianti sportivi di Anterselva, sede delle gare di biathlon. Qui il nuovo sistema di innevamento e il potenziamento della rete elettrica sono già stati conclusi.
Entro l’autunno 2025 saranno terminati anche l’adeguamento dello stadio, la digitalizzazione dell’impianto sportivo e la ricostruzione del ponte che attraversa il Rio di Anterselva, mentre la Casa culturale di Anterselva di Mezzo aprirà i battenti a gennaio 2026.
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Il quadro complessivo è quindi a doppia velocità: le strutture sportive rispetteranno i tempi, garantendo la piena operatività durante le Olimpiadi, ma gran parte delle opere stradali e infrastrutturali resterà incompiuta, trasformando l’eredità dei Giochi in un percorso a lungo termine che si estenderà ben oltre il 2026.
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Mit 290 Mio. € ist sicher…
Mit 290 Mio. € ist sicher nicht das Ende der Fahnenstange!
Da fällt den bescheuerten Politikern ganz sicher noch allerlei Schabernak ein, wie m
... man den vorherigen…
... man den vorherigen Ausrichter noch "übertrumpfen" kann!!!
Göbbels + Hitler lassen grüßen ... ...!!!