Tommasini sentito in procura

Nei giorni scorsi il vicepresidente della provincia Christian Tommasini è stato sentito in procura nell’ambito dell’inchiesta relativa al bando per il terreno Ipes di via Resia.
Come persona informata sui fatti all’assessore all’edilizia abitativa è stato chiesto in particolare quali erano “livello di autonomia e libertà di intervento” della sua capo dipartimento Katia Tenti all’epoca dei fatti contestati. L’inchiesta riguarda un’ipotesi di reato per abuso d’ufficio relativa al trattamento di favore che la dirigente avrebbe avuto nei confronti dei due immobiliaristi bolzanini Angelo e Antonio Dalle Nogare. In sintesi secondo l’ipotesi di reato la Tenti avrebbe preavvisato Antonio Dalle Nogare che nel giro di 2 mesi sarebbe stato pubblicato un bando da 25 milioni di euro relativo ad un terreno in via Resia a Bolzano.
Nulla è trapelato in merito a quanto è stato dichiarato da Christian Tommasini al pubblico ministero Giancarlo Bramante che sta seguendo l’inchiesta.
Tommasini si è limitato a ricordare di aver sollevato la dirigente dalle sue competenze sull’edilizia.
E di restare in attesa delle decisioni della magistratura per poter poi eventualmente agire in tutela del suo assessorato.
La decisione della magistratura in merito ad un eventuale rinvio a giudizio è attesa entro l’autunno.
ATTENZIONE!
La diversità di opinioni è in pericolo!
Se venissero accettati i requisiti per i contributi ai media, non potresti vedere i commenti senza registrazione.