Ciclone Lega
La Lega ha sbancato. Vuoi per l’effetto Salvini, vuoi per il “buon governo” di Laives dove il Carroccio governa insieme al centrodestra e ai 5 stelle, come ha puntualmente analizzato Carlo Vettori, giunto a Palazzo Widmann per seguire i risultati del voto. Intorno a mezzanotte arriva anche il commissario nonché capolista Massimo Bessone, raggiante, con le sue 3.300 preferenze (ad ora, ovvero alle 00.30 circa). “Mi aspettavo un buon esito ma non questi numeri, 5 consiglieri, come speriamo a questo punto di portare a casa, sono un risultato entusiasmante e noto con piacere che sta pagando la mia scelta di voler correre da soli in queste elezioni provinciali”.
La Svp sarà ora costretta a “caricare” la Lega in giunta nonostante le ritrosie dimostrate ultimamente dallo stato maggiore del partito di raccolta? “Vedremo quando si apriranno le trattative - risponde Bessone -, come ho già detto non andremo certamente con il cappello in mano dalla Volkspartei, tanto più con un potere contrattuale del genere visto il numero di consiglieri della Lega, non ho remore a dire che siamo pronti anche a fare un’opposizione dura”.
Non ho remore a dire che siamo pronti anche a fare un’opposizione dura
Elogi, naturalmente, si sprecano per il Capitano: “La gita a Castelrotto che tanto ha dato fastidio alla Svp ci ha fatto arrivare tutto il calore dal mondo tedesco, grazie alla forza trascinante di Matteo Salvini e questi sono i risultati. Ma la nostra promessa, a differenza di quanto abbia sostenuto in campagna elettorale il centrodestra, è ora quella di tutelare il gruppo italiano. Salvini mi ha chiesto di tenerlo aggiornato sugli esiti del voto e allora gli ho detto: ‘Qui va meglio che al Milan (che oggi ha perso il derby con l’Inter, ndr)’”, scherza Bessone.
Ma il leader della Lega stasera può esultare lo stesso.