Ruota panoramica, sì con polemiche
Per l’attrazione attesa per fare da coronamento al Natale bolzanino questa sembra la volta buona, rispetto ai problemi sorti l’anno scorso. La giunta comunale ha dato via libera alla ruota panoramica da allestire nel parco Stazione di Bolzano, nel terreno adiacente all’ex camera di commercio. Il voto tuttavia non è stato unanime: in cinque tra sindaco e assessori hanno votato sì, due invece i contrari, o meglio le contrarie, Maria Laura Lorenzini e Monica Franch, che per motivi diversi si sono opposte.
La volta buona
Distinguo a parte, l’amministrazione ha posto alcune condizioni alla ditta “The Wheel” srl di Rimini, contattata da Unione commercio e Azienda di soggiorno di Bolzano. Dovrà posizionare l’imponente struttura, alta 55 metri (molto di più dei 38 metri della “giostra” attesa l’anno scorso), su una soletta in cemento, per garantirne la stabilità. In questo modo, l’amministrazione conta di superare la criticità della scarsa tenuta del terreno a verde del parco che nel 2018 aveva impedito l’approdo della stessa attrazione, ma di una ditta diversa. Inoltre, i gestori dovranno accorciare la permanenza (da metà febbraio a fine gennaio) rispetto ai desiderata, per non intralciare i lavori di demolizione nell’ambito del Waltherpark. “Siamo soddisfatti” dice Simone Buratti (Unione-Hds). “L’azienda ha accettato le condizioni e stiamo facendo le ultime pratiche, dobbiamo ad esempio consegnare la perizia geologica”.
Siamo contenti, l’azienda ha accettato le condizioni. È stata una bella battaglia e abbiamo passato il weekend al telefono. Questa sembra la volta buona (Simone Buratti, Unione-Hds)
L’occupazione di suolo pubblico richiesta al Comune va dai primi di novembre a fine gennaio. Dunque non fino a metà febbraio, come avrebbe desiderato l’azienda per accrescere la sostenibilità economica dell’operazione.
“Siamo contenti, è stata una bella battaglia e abbiamo passato il weekend al telefono. Questa sembra la volta buona”, aggiunge Buratti. A questo punto sembrano non esserci più inghippi di sorta e i commercianti così come l’Azienda di soggiorno attendono i trasporti speciali che porteranno la struttura. Ai primi di novembre: in pochi giorni dovrebbe essere aperta al pubblico, anticipando l’inaugurazione dei mercatini di Natale.
I no di Franch e Lorenzini
Attorno all’attrazione resta il confronto-scontro politico. Le due assessore hanno motivato il no in giunta. Franch (Noi per Bolzano) si è espressa in modo contrario per il fatto che la ruota avrebbe impedito la collocazione dell’allestimento, nell’ambito del mercatino, fatto dai bambini delle scuole. Lorenzini (Verdi) invece punta l’attenzione sul taglio degli alberi - in aggiunta a quello già previsto per il Waltherpark - per far spazio alla struttura, oltre che sulla concezione a suo dire troppo “commerciale” del Natale. “Inizia la mattanza, saranno abbattuti tre tigli e un noce americano - afferma l’assessora all’ambiente -. E questo mi sembra un Natale commerciale, altisonante e globalizzato contro un Natale spirituale, solidale, unico nella sua semplice bellezza”.
Inizia la mattanza, saranno abbattuti tre tigli e un noce americano. E questo mi sembra un Natale commerciale, altisonante e globalizzato contro un Natale spirituale, solidale, unico nella sua semplice bellezza (Maria Laura Lorenzini, Verdi)
Il sindaco dal canto suo ha risposto a entrambe: “Gli stessi alberi sarebbero stati comunque tagliati a fine gennaio. Quanto alle creazioni dei bambini, abbiamo garantito che si faranno comunque”.