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Angelo Gennaccaro si è dimesso

Con l'approvazione del bilancio, l'assessore eletto in Provincia lascia il Consiglio comunale dopo 13 anni: "Continuerò a servire la nostra città". Solo un arrivederci?
Angelo Gennaccaro
Foto: Regione Tn-AA
  • “È un po’ improvvisato, non ho preparato un discorso, mi vengono tanti pensieri”. È un Angelo Gennaccaro emozionato, quello che si congeda dall’aula del Consiglio comunale di Bolzano dopo 13 anni. Sono arrivate infatti le già annunciate dimissioni dell'assessore comunale in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione, avvenuto ieri sera tardi grazie a un’accelerazione nei lavori del Consiglio (con una rinuncia all’ostruzionismo di Fratelli d’Italia). A introdurre l’addio (o l’arrivederci) di Gennaccaro alla Città capoluogo è il sindaco Renzo Caramaschi: “Lo voglio ringraziare per l’attività di questi anni da assessore, sono felice che inizi un nuovo percorso e, senza distinzione di estrazione di colore, auspico che porti nel cuore gli interessi e i fabbisogni della città di Bolzano”, sottolinea il primo cittadino.

    “Ne abbiamo passate molte, abbiamo avuto alti e bassi, ma ti voglio bene e lo sai”

    Sono entrato in Consiglio comunale a 26 anni. Non saprei descrivere il sentimento che provo, che ha accompagnato la mia crescita e la mia vita" — esordisce Gennaccaro, ringraziando il primo compagno d’aula Silvano Baratta — “ricordi Tobe (Planer dei Verdi, ndr), non ci muovevamo dai banchi per la paura e la reverenza verso l’aula e le istituzioni”. “Ho sbagliato tante cose ma ci ho messo passione, sono fatto così e ho cercato di essere me stesso”, prosegue l’assessore uscente, che poi si rivolge commosso al sindaco Caramaschi: “Ne abbiamo passate molte, abbiamo avuto alti e bassi, ma ti voglio bene e lo sai”. Qui c’è “la lacrimuccia” e parte l’applauso dell’aula. “Spero di poter continuare a servire la nostra città”, conclude Gennaccaro. Si attendono ora le dimissioni anche del vicesindaco di Bolzano e assessore all'urbanistica Luis Walcher (SVP), che sarà sostituito da Stephan Konder.

  • Obiettivo 2025

    Angelo Gennaccaro, 40 anni compiuti quest’anno, ha debuttato in Consiglio comunale nel 2010, quando all’epoca appoggiò Sandro Repetto dell’UDC. Si candidò per la prima volta a sindaco nel 2015 (raccolse il 3,4%) e nel 2016 ottenendo il 4,5%. L’exploit per la sua lista Io sto con Bolzano arriva però nel 2020, con l’8,3% e quattro consiglieri eletti, e infine alle provinciali, facendo volare al 9,3% la Civica in città. A subentrargli ora sia in Consiglio che in Giunta sarà Christian Battisti, attuale presidente di Europa Novacella, imprenditore nel settore delle pulizie nonché primo dei non eletti.

    Non è escluso però che quello di Gennaccaro sia un arrivederci al municipio di Bolzano. “Genna” non ha mai fatto mistero del suo sogno di diventare primo cittadino. Non entrando in Giunta provinciale, l’esponente della Civica potrebbe ricevere in cambio l’appoggio di SVP e centrodestra per le comunali 2025; nel frattempo per lui si aprirebbero le porte della vicepresidenza del Consiglio provinciale, carica istituzionale che lo metterebbe “al riparo” dagli eventuali scivoloni della futura Landesregierung.