Politica | elezioni comunali

Trento sterza a sinistra

Vittoria schiacciante per Franco Ianeselli che con il suo 54,66% si prepara a governare la città. Distante Merler della coalizione di centrodestra che si ferma al 30,22%.
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Foto: Franco Ianeselli

Il capoluogo trentino non inverte il trend e, a differenza del governo provinciale che vede la Lega al timone, la città rimane nuovamente a conduzione centrosinistra. I nove mesi di campagna elettorale portati avanti dall’ex segretario CGIL hanno dato i frutti sperati, favoriti anche da una controparte di centrodestra frammentata e indecisa. La ricca coalizione che ha sostenuto il neo sindaco Franco Ianeselli è composta da Partito Democratico, Europa Verde Trento, Azione - Unione, Insieme per Trento, Trento Futura, Patt, Trento Viva e ha conquistato la bellezza di 24 seggi totali in consiglio comunale.

Delusione per Andrea Merler, sostenuto da Trento Unita Merler Sindaco, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia che si arresta al 30,22% ma resta fiducioso del fatto che esista una grande alternativa alla sinistra e che, sommando semplicemente i risultati delle liste, sorvoli il 40%.
Male anche Marcello Carli sostenuto da UDC, Rinascimento e Agire che si è dovuto accontentare di un umile 5,32%.
Evidentemente non si può fare, per Silvia Zanetti che arranca leggermente al di sopra del 3%. L’ex pentastellato Filippo Degasperi con la sua nuova lista Ondata Civica arriva invece al 2,57%, superando di una manciata di voti l’avversaria M5S Carmen Martini al 2,42%. Chiudono Giuliano Pantano di Rifondazione Comunista - Altra Trento Sinistra Europea con l’1,01% e l’outsider per eccellenza Franco Bruno che con 144 voti ricopre l’ultimo posto della classifica elettorale, rappresentando lo 0,25% delle preferenze totali.