Politica | Los von Rom?

L'ambasciatore tedesco a Roma contrario alla secessione

Intervistato dal quotidiano Dolomiten, Berhard Schäfers esprime un giudizio negativo sulle tendenze secessionistiche sudtirolesi: “Sarebbe un passo indietro”.

“Ritengo che una secessione del Sudtirolo dall'Italia non rappresenterebbe un passo in avanti”. E ancora: “In Europa dobbiamo superare i confini, non costruirne di nuovi”. La posizione dell'ambasciatore tedesco a Roma, Bernhard Schäfers non potrebbe essere più chiara. L'intervista riportata oggi (23 ottobre) dal quotidiano dell'Athesia è probabilmente destinata a far discutere. Anche se non in modo così massiccio come i promotori si sarebbero aspettati, il dibattito sull'eventuale secessione del Sudtirolo dall'Italia è stato infatti uno dei temi fortemente caratterizzanti la campagna elettorale dell'opposizione tedesca. In primis da parte di Süd-Tiroler Freiheit, che parallelamente ha indetto un sondaggio a tappeto sull'autodeterminazione. La posizione dell'ambasciatore tedesco è però rilevante perché senza un eventuale appoggio della comunità internazionale, qualsiasi azione unilaterale risulterebbe letteralmente sospesa nel vuoto. “In Germania – conclude Schäfers – non ci sarebbe nessuno pronto a sostenervi. L'ultima cosa della quale abbiamo adesso bisogno in un'Europa contrassegnata dalla crisi è che si torni ad avere un problema di confini proprio nel suo cuore”.