Bonvicini e Maturi, record negativo
Con il mandato in scadenza arriva anche il momento dei bilanci. Il focus stavolta è il numero di presenze in consiglio comunale a Bolzano da maggio 2016 a dicembre 2019. Il più “ligio” è il socialista Claudio Della Ratta che fa l’en plein: è l'unico ad essersi presentato in aula durante tutte e 211 le sedute del quadriennio. Seguono, sempre dagli scranni della maggioranza, gli esponenti del Partito democratico Carlo Visigalli, con un’assenza, e Silvano Baratta, con due. Anche la centrista Nicol Mastella di Io sto con Bolzano è stata costante con le sue 207 presenze. 204 sono le volte in cui il sindaco Renzo Caramaschi si è presentato in aula.
I consiglieri di opposizione si sono assentati di più (185 presenze medie a fronte di 211 sedute) rispetto a quelli di maggioranza. Totalizzano 208 presenze Andrea Bonazza di Casapound, Sabrina Bresadola del Movimento 5 stelle e Marco Caruso (Il Centrodestra – Uniti per Bolzano); 204 quelle di Gabriele Giovannetti (Il Centrodestra – Uniti per Bolzano) e Maurizio Puglisi Ghizzi (Casapound).
Nella parte bassa della classifica c’è il farmacista nonché presidente della delegazione di Federfarma Matteo Bonvicini (Lista civica con Caramaschi) con 88 assenze, per via soprattutto degli impegni di lavoro. Maglia nera anche per Filippo Maturi della Lega che si divide fra l’attività politica in consiglio comunale e quella parlamentare a Roma. I consiglieri comunali non percepiscono un’indennità fissa, ma un gettone di presenza di 120 euro lordi, in sostanza: chi non partecipa ai lavori non incassa.