Chapeau, Dobbiaco
“Posto incantevole sia d’inverno che d’estate”, “buona cucina”, “ospitale e pulita”, “meta ideale”, sono solo alcuni dei commenti entusiastici su Dobbiaco pubblicati dagli utenti di paesionline.it, la piattaforma web dell’azienda specializzata nel settore dell’online travel su cui gravitano ogni anno ben 30 milioni di appassionati di viaggi e vacanze. Commenti che sono valsi al comune della Val Pusteria il riconoscimento di località Top Rated per la categoria “Montagna”. Un premio che viene assegnato sulla base di un’analisi condotta attraverso il sistema di calcolo del PlacesRank, il quale esamina recensioni e giudizi che i protagonisti della community online del sito in questione hanno condiviso per raccontare il loro soggiorno in una determinata località.
Dobbiaco, che conta oltre 3.300 abitanti, è immersa nella cosiddetta “valle verde”, ed è conosciuta anche come la Porta di accesso alle Dolomiti. Proprio grazie alla sua peculiare posizione geografica ha fatto da location per film e fiction televisive fra cui la fortunata serie “Un passo dal cielo” con Terence Hill. Inserita tra i due parchi naturali di Fanes Senes Braies e delle Tre Cime, la città era già meta di turismo, nel 1800, per molti avventori europei provenienti dai paesi confinanti ed era scelta come luogo di cura per le malattie polmonari grazie alla sua aria estremamente salubre. “Un riconoscimento molto gradito - ha dichiarato il sindaco di Dobbiaco Guido Bocher, rieletto con un plebiscito alle amministrative dello scorso maggio -, abbiamo la fortuna di avere alcune bellezze naturali particolarmente pregevoli che fanno il paio con un ambiente rurale ancora molto vivace, un connubio che rappresenta la nostra forza e la nostra autenticità”. La città - aggiunge Bocher - dà molto valore alla qualità della vita e dell’aria che si respira, alla purezza delle acque e ai suoi paesaggi, “ma non attribuiamoci più meriti di quelli che ci vengono riconosciuti, l’ambiente, del resto, è un dono della Provvidenza, noi abbiamo il dovere di tenerlo intatto”, conclude ieratico il primo cittadino.
Gratificata dal traguardo raggiunto anche Kathrin Tschurtschenthaler, responsabile dell'Associazione turistica di Dobbiaco: “Alcune scelte politiche, come per esempio l'opposizione al passaggio di un'autostrada, hanno permesso alla città di mantenere il suo paesaggio assolutamente naturale. Il nostro Comune è inserito in un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza, ed è compito di tutti gli enti locali, pubblici o privati che siano, lavorare affinché venga preservato e possano goderne tutti. Attualmente, l'offerta turistica di Dobbiaco richiama prevalentemente turisti italiani e germanici, ma si sta ora allargando verso il centro e l'est l'Europa, in considerazione del fatto che molti paesi dell'Est europeo sono entrati nella comunità europea e ciò facilità lo spostamento dei turisti. Inoltre, per la promozione del territorio - prosegue Tschurtschenthaler - ci è di grande aiuto il web, sul quale la nostra amministrazione è sempre stata presente in modo attivo, per questo motivo ricevere un riconoscimento da una community online per noi è una grande soddisfazione”.