Brennero non smette di far parlare di sé. La serie tv co-prodotta da Rai Fiction e Cross Productions (e finanziata da IDM), ambientata (e girata) in Alto Adige, torna sotto ai riflettori. Il Vicepresidente della Provincia di Bolzano, Marco Galateo, ha infatti risposto a una interrogazione della Süd-Tiroler Freiheit che, tra le altre cose, chiedeva a quanto ammontasse il contributo finanziario della Provincia alla produzione della fiction.

A fronte di un costo totale del progetto di "circa 9.4 milioni di euro" - fa sapere nella risposta Galateo - la Provincia ha contribuito con 500.000 euro. Brennero risulta essere la quarta serie tv Rai con il budget più elevato (equivalente 9.837.449,19 euro, secondo il sito del Ministero della Cultura) dietro solo a La Storia (ca 18 milioni), Noi siamo leggenda (ca 12 milioni) e Il Clandestino (ca 12 milioni). C'è da considerare, però, che le produzioni 2023/24 delle nuove stagioni di alcune serie tv Rai già andate in onda negli anni passati prevedono budget decisamente più alti della serie "altoatesina", come ad esempio L'amica Geniale (ca 57 milioni di euro), Don Matteo (18 milioni), DOC-Nelle tue mani (13 milioni).

 “Rendere l'Alto Adige attraente come location per produzioni cinematografiche”

“Brennero - scrive ancora il Vicepresidente Galateo nella risposta all'interrogazione - è una serie di fantascienza di altissima qualità, rivolta a un vasto pubblico. Questo progetto si distingue perché è andato in onda su RAI 1 in prima serata ed è stato girato interamente in Alto Adige in collaborazione con professionisti locali". Inoltre, Galateo sottolinea come sia noto che la Provincia Autonoma di Bolzano conceda contributi per produzioni cinematografiche e audiovisive al fine di rendere l'Alto Adige attraente come location per produzioni cinematografiche, sostenere lo sviluppo dell’industria cinematografica e creativa locale, incrementare la crescita generale dell’economia locale e promuovere l’immagine dell’Alto Adige valorizzando il patrimonio artistico e la ricchezza culturale e paesaggistica attraverso i mezzi audiovisivi.