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Trasporto disabili, rischio disservizi

Qualcosa è andato storto con i tempi della gara d'appalto. Adlatus termina il servizio "molto dispiaciuta", e la Provincia mette le mani avanti: "Assegnazione d'urgenza".
Adlatus trasporto disabili
Foto: Adlatus
  • Per ragioni non ancora del tutto chiarite la Provincia si è presa tardi con la gara d’appalto per il servizio di trasporto per bambini/e con disabilità, ieri (24 aprile) è scaduto il contratto con la precedente associazione appaltatrice, e da lunedì … chissà, “potrebbero esserci dei disservizi”, mette le mani avanti Palazzo Widmann.

    In modo piuttosto inusuale è stata la stessa Adlatus ad annunciare l’addio attraverso una nota stampa. “Si è chiuso oggi  - vi si legge - contratto che per cinque anni ha visto l’associazione per persone con disabilità Adlatus e il suo partner Easy Mobil impegnati nel trasporto scolastico di bambini disabili. Il presidente di Adlatus, Richard Stampfl, si rammarica e ringrazia tutte le persone coinvolte per il loro fattivo impegno di questi anni”.

    Adlatus fa quindi un passo indietro, tornando alla vicenda “Tundo”. “Come è noto, il consorzio formato da Adlatus e Easy Mobil ha preso in carico il servizio di trasporto nel 2018, in un momento in cui la situazione era al limite del collasso. Il servizio offerto dalla ditta pugliese Tundo, infatti, fu caratterizzato da una serie di cancellazioni di corse e guasti meccanici che misero genitori e alunni nella condizione di non sapere neanche se il trasporto quotidiano sarebbe stato effettuato e, nel caso, all’orario previsto. Di fatto, per tutti i soggetti coinvolti quella situazione rappresentò un grosso problema”.

    Come sottolinea il presidente Stampfl, è noto a tutti quanto sia delicato il servizio di trasporto scolastico per persone con disabilità. In questi casi non basta essere affidabili e puntuali, non basta avere veicoli puliti ed efficienti, ma come prima cosa è necessario avere un approccio empatico con i bambini trasportati, che hanno esigenze particolari e che spesso sono molto sensibili a cambiamenti imprevisti come ad esempio il cambio di veicolo o di conducente. Noi ci siamo sempre impegnati per creare un’atmosfera positiva e improntata alla fiducia, indispensabile per offrire un servizio di qualità”.

  • L'associazione: Il team di autisti di Adlatus Foto: Adlatus

    Sforzi ricompensati e riconosciuti, sostiente la stessa Adlatus, dalle tante attestazioni positive da parte di genitori e dalle stesse scuole: “In questi anni tutte le persone coinvolte sono riuscite a creare un gruppo di lavoro efficiente e armonioso, per i bambini queste persone rappresentavano dei volti familiari ai quali si erano affezionati. Per noi è un grande dispiacere che questo percorso comune sia giunto al termine”.

    Il contratto stipulato da Adlatus e Easy Mobil con la Provincia di Bolzano si è chiuso ieri dopo che il Dipartimento Istruzione e Formazione ha assegnato il servizio ad un fornitore del Trentino che ha vinto il relativo appalto. “Per noi è stato un piacere assistere questi bambini e l’avremmo fatto volentieri anche per i prossimi anni. Purtroppo questo non sarà possibile, perché il servizio è stato assegnato ad un'altra azienda”.

    Pochi minuti dopo la ricezione del comunicato di Adlatus, nelle redazioni arriva quello della Provincia. 

    “La Ripartizione Diritto allo studio – vi si legge – annuncia  che a partire da lunedì 29 aprile 2024 potrebbero verificarsi dei problemi per la copertura del servizio di trasporto per bambini, bambine, scolari e scolare con disabilità. I servizi in questione sono quelli erogati dal precedente operatore “Adlatus”.
    L'appalto è stato assegnato all'operatore economico "Alpin Bus Service SRL", nell'ambito di una gara di appalto a procedura aperta che al momento non risulta ancora legalmente efficaceIeri l'Amministrazione provinciale ha presentato un provvedimento d'urgenza al nuovo operatore per assumere il servizio a partire dal 29 aprile 2024. “La Provincia continuerà a fare tutto ciò che è in suo potere nei prossimi giorni per garantire questo servizio essenziale nell'interesse pubblico”. Qualcosa è andato storto ma non si è capito perché la gara non risulti ancora legalmente efficace. 

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Johannes Engl Gio, 04/25/2024 - 11:54

Entweder die Gesetze sind ineffizient oder die öffentliche Verwaltung, welche die Ausschreibungen organisiert.
Als solche würde ich mich schämen. Das ist das x-te Theater um denselben Transport-Dienst. Komischerweise passieren diese Pannen immer zu Ungunsten der Schwächeren...

Gio, 04/25/2024 - 11:54 Collegamento permanente