A Castellamare di Stabia, il Südtirol cede 1-0 collezionando la sua seconda sconfitta esterna del girone d'andata, contro una Juve Stabia che segna il gol vittoria al 19' con Maistro che approfitta degli errori della difesa biancorossa. I ragazzi di Castori, ci provano a raddrizzare la gara, ma si mostrano troppo timidi e poco concreti. E ora la zona retrocessione è realtà.

Di seguito le pagelle:

Tait 6,5

Entra dentro con grande verve: subito mette in mezzo un bel cross per S. Davi, poi tanta determinazione e aggressività. Nel finale va vicino all’eurogol che sarebbe valso un punto importantissimo.

Adamonis 5 

Sul gol della Juve Stabia, il tiro non è irresistibile e soprattutto gli passa sopra al braccio. Sicuro negli altri interventi, mai comunque troppo difficili.

Kofler 6,5

Buona partita prima da braccetto e poi da centrale. Preciso, puntuale, non si fa mai sorprendere, a parte quando gli va via Correia, e spende un cartellino giallo.

Pietrangeli 5

In avvio si fa anticipare da Candellone che va vicino al gol. Sul gol dei padroni di casa il suo disimpegno al compagno, marcato, è troppo rischioso. Bravo a mettere in angolo un pericolosissimo cross diretto a Pierobon. Non ancora al top della condizione.

Veseli 5

Si fa anticipare da Correia che serve poi a Maistro il pallone del gol vittoria. Soffre in marcatura, anche se non dalla sua parte non nascono mai situazioni di pericolo.

El Kaouakibi 6

Schierato inizialmente da quinto, spinge poco, meglio in fase di ripiegamento e nella seconda parte di gara da braccetto. Bravo a inizio ripresa ad addomesticare in scivolata un cross pericoloso di Candellone. Si fa anticipare da Cacciamani poco dopo, con i padroni di casa vicinissimi al raddoppio. 

Molina 5,5

Castori lo fa giocare da mezzala, non riesce ad interpretare il match come vorrebbe. Pochi inserimenti, poche chiusure. Solo qualche cross senza risultati concreti.

Tronchin 5,5

Gioca pochissimo in verticale illuminando di conseguenza senza troppi acuti il gioco biancorosso. Da un suo retropassaggio fortuito per bloccare un avversario nasce il gol vittoria avversario.

Martini sv

Esce dopo 7 minuti per un problema fisico con Castori costretto alla prima sostituzione obbligata della gara.

Zedadka 5,5

Non incide come in altre occasioni, spinge poco in fase offensiva, e soffre più di una volta in fase difensiva. Si fa male poco dopo l’inizio della ripresa.

Odogwu 6

Nel primo tempo lavora soprattutto spalle alla porta ottenendo qualche fallo e facendo salire la squadra. Nella ripresa si vede con una debole girata di testa che non mette in agitazione il portiere di casa. Potrebbe fare meglio su un passaggio d’oro di Casiraghi negli ultimissimi minuti.

Merkaj 5

Poco incisivo sottoporta, fatica a tenere palla e perde molti contrasti. Castori lo sostituisce a metà ripresa.

Casiraghi 5,5

In campo dopo nemmeno 10 minuti per l’infortunato Martini, ma fa vedere gran poco. Una possibilità nel finale con una punizione dal limite finisce alle stelle. Poi un ottimo assist per Odogwu non sfruttato. Fatica a saltare l’uomo e a servire l’ultimo passaggio.

S. Davi 5,5

Appena entrato ci prova di testa in versione centravanti, anche se non inquadra la porta. Cerca costantemente di aiutare i compagni alla ricerca del gol del pari, ma non riesce mai ad essere preciso. Ammonito, salterà lo Spezia.

Pecorino 5

Non riesce a scardinare la difesa avversaria nella mezzora scarsa in campo, faticando molto nell’intesa con Odowgu.

Mallamo 5,5

Fantasia e palloni giocabili rimangono a Bolzano, la poca precisione e la stretta marcatura avversaria gli dimezzano le armi a sua disposizione.

Castori 5

Insiste su Veseli, che ha colpe sul gol, lasciando uno come Masiello in panchina. Senza dimenticare Pietrangeli che, non ancora al meglio, confeziona la frittata Il Südtirol inizia a giocare, come contro l’Entella, solo nel finale, ma questa volta il gol non arriva. E ora, dopo 3 mesi senza vittorie, la situazione è critica, con la squadra in zona retrocessione.

Marinelli 7

Interpreta la gara nel migliore dei modi, aiutato dai protagonisti in campo. Non ci sono episodi particolari che richiedano il Var, poche proteste e cartellini gialli estratti nei momenti giusti.