L’arte della convivenza

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È stato presentato ieri, 27 giugno, in anteprima a Bolzano con un evento promosso da ARCI e dalla Fondazione Alexander Langer presso il Pippo Foodchillstage, il reading-concerto Sulle tracce di Alex di Paolo Bergamaschi. Un viaggio musicale e poetico dedicato ad Alexander Langer, accompagnato dalle musiche del chitarrista jazz Simone Guiducci, di Oscar del Barba e Massimo Saviola, con la voce della musicista Nina Duschek e le letture di Sandra Ceriani, che ha dato voce ai testi di Langer. Lo spettacolo – ideato con il contributo del presidente del Movimento Nonviolento Mao Valpiana – ripercorre la vita e il pensiero di Langer attraverso i suoi scritti, accompagnati da brani musicali composti da Bergamaschi e Guiducci, corredati a loro volta da immagini e un video realizzato da Marta Luna Valpiana. L’intento è quello di riportare alla luce una figura “che travalica la politica e nobilita la cultura del nostro paese”.
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Dal reading è nato anche un CD omonimo, che contiene i brani eseguiti durante lo spettacolo e include 12 tracce, tra cui tre intermezzi con la voce originale di Langer, tratti dagli archivi del Movimento Nonviolento e di Radio Radicale. Il disco è già disponibile sulle principali piattaforme di streaming. È online anche il video del brano L’arte della convivenza, con la voce di Nina Duschek:
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Il prossimo 3 luglio ricorreranno trent’anni dalla scomparsa di Alexander Langer. Paolo Bergamaschi, già consigliere politico presso la commissione Esteri del Parlamento Europeo e oggi tra i principali promotori di un Corpo Civile Europeo di Pace, ne mantiene viva la memoria attraverso questo progetto artistico. Le parole di Langer – dal dialogo interetnico in Sudtirolo ai conflitti nei Balcani, dalla giustizia climatica al processo di integrazione europea – continuano a ispirare l’ecologismo e il pacifismo italiano ed europeo.
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I silenzi di Srebrenica
Stasera, 28 giugno, alle ore 18 all’Antico Municipio di Bolzano, si terrà l’inaugurazione della mostra I silenzi di Srebrenica | Srebrenica – La vita in mezzo al tutto, con un incontro pubblico che vedrà la partecipazione di Valentina Gagić e Bekir Halilović di Adopt Srebrenica. Modera lo storico Stefano Petrungaro, docente di Storia dell’Europa orientale a Ca’ Foscari, con l'intervento di Andrea Rizza Goldstein.
L’appuntamento fa parte del programma SREBRENICA 30, il ciclo di eventi organizzato sul territorio per commemorare il trentennale del genocidio. La mostra, realizzata con fotografie scattate da Halilović tra il 2016 e il 2023, racconta la quotidianità di Srebrenica negli anni successivi alla tragedia. Non mostra eventi, ma conseguenze: silenzi, assenze, spazi abitati da una memoria che continua a interrogare il presente.
Attraverso lo sguardo del fotografo – testimone, abitante, custode – si apre una narrazione che va oltre le parole. A completare l’esposizione, materiali d’archivio provenienti dal Centro di Documentazione Adopt Srebrenica. Un invito a non dimenticare.
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