Politica | Il caso

Il video sessista della Bauernjugend

Frauenmarsch, il Comitato pari opportunità e le donne di SVP, Verdi e Team K condannano lo spot del ballo della Bauernjugend di Verano: “Normalizza la violenza sessuale”.
Bauernjugend Vöran/Instagram
Foto: Bauernjugend Vöran/Instagram
  • Fa discutere il video della Vöraner Bauernjugend che sponsorizzava sui social il prossimo Bauernball. Nello spot (nel frattempo rimosso dal web) si vedevano alcuni componenti del gruppo giovanile del Bauernbund di Verano/Vöran travestiti da imputati che inscenavano un'udienza in tribunale con tanto di imputati, avvocati e giudice. La prima accusa è di “furto in farmacia (...) per un valore di 7.500 euro”, mentre uno degli imputati risponde: “Sì, volete che tutti vomitino in giro o cosa?”. Ma è il secondo capo d'accusa quello maggiormente controverso e contestato: “tentato rapimento, toccamento e successiva seduzione di una minore”, cui l'accusato risponde “no, beh, è andata diversamente...”.

    Come elemento di prova viene tirato fuori pure uno slip da donna di pizzo rosso, completamente bagnato. Ma quando il giudice scopre che tutto ciò è avvenuto al Bauernjugendball, tutti gli imputati vengono assolti perché “il ballo contadino non va cancellato”. Il messaggio neanche troppo implicito del video era abbastanza chiaro: all'evento ci si può ubriacare fino allo sfinimento ed è in qualche modo lecito mettere le mani addosso alle donne.

  • “Formazione obbligatoria per la SBJ”

    "Giovani contadine e contadini, siete davvero così sessisti?" si domanda il movimento "Frauenmarsch / donne in marcia" sui social, "perché preoccuparsi di rispetto o sicurezza, quando si può fare festa e molestare in modo disinibito?". "La violenza sessuale viene normalizzata come qualcosa che può avvenire a una festa - prosegue il post - e non solo, per certi versi viene addirittura spacciata come pubblicità positiva. La risposta dell'imputato riproduce ancora una volta uno schema ainoi familiare: la donna ha mentito". "Ai giovani che frequentano il ballo la Bauernjugend dice tramite questo video che la violenza sessuale va bene: se si verificasse un'aggressione, chi oserebbe denunciarla in un ambiente in cui la violenza sessuale è così banalizzata?", chiedono ancora le donne di Frauenmarsch, secondo cui è grave anche la legittimazione dell'abuso di alcool: “Sembra sia buona norma liquidare come 'atmosfera di festa' le molestie sessuali e l'alcol che scorre liberamente”.

     

    “Perché preoccuparsi di rispetto o sicurezza, quando si può fare festa e molestare in modo disinibito?”

  • La presidente del Comitato pari opportunità, Ulrike Oberhammer: "Il video non è in linea coi valori della Bauernjugend, la più grande organizzazione giovanile della regione" Foto: Seehauserfoto
  • "Il potere delle immagini e delle parole non deve essere abusato e un processo in tribunale non è uno scherzo, ma una questione seria" fa notare la Presidente del Comitato provinciale pari opportunità, Ulrike Oberhammer, "in modo che i colpevoli siano chiamati a rispondere delle loro azioni. La banalizzazione della violenza contro le donne e del binge drinking non è in linea coi valori della Bauernjugend, la più grande organizzazione giovanile della regione con 151 gruppi locali e oltre 9.000 membri, in cui sono attive anche molte giovani donne". Oberhammer ricorda tuttavia che "già in passato, i giovani del Bauernbund avevano raccolto denaro per un calendario sessista sotto la parvenza di una buona causa". Il Comitato chiede perciò "l'immediata rimozione di questo video da tutti i social media e le scuse pubbliche della Bauernjugend", nonché "una formazione obbligatoria sulla prevenzione della violenza per tutti i/le presidenti dei gruppi locali della Bauernjugend del Sudtirolo (SBJ).

  • “La SBJ dovrebbe dare il buon esempio”

    Dura è anche la reazione dei partiti. "A Bolzano pochi giorni fa una giovane donna ha subito una violenza sessuale". ricordano le Donne Verdi, perciò "colpisce e lascia costernate che negli stessi giorni la Vöraner Bauernjugend inviti ad un ballo normalizzando la violenza verso le donne. Ciò che probabilmente voleva essere divertente ha di certo mancato l'obiettivo. Questa pubblicità al ballo con la normalizzazione della violenza non è divertente, ma sessista e semplicemente brutta. La violenza verso le donne inizia quando la società accetta questi comportamenti minimizzandoli, tollerandoli, dimenticando che sono reati. Diversamente ci sarebbero più donne a denunciarli, o forse se ne verificherebbero di meno".

     

    La violenza verso le donne inizia quando la società accetta questi comportamenti minimizzandoli, tollerandoli, dimenticando che sono reati

     

    Per le donne ecologiste, "questo video diventa proprio una beffa per la giovane ragazza vittima di violenza. Chi ride è già d'accordo. La Vöraner Bauernjugend farebbe bene a prendere le distanze dal video che ancora circola sui social. Quando si tratta di violenza contro le donne non c'è proprio nulla da ridere".

    "Il video della Vöraner Bauernjugend è di cattivo gusto e irresponsabile, tanto più alla luce del terribile caso di violenza sessuale di Bolzano, che ha suscitato grande sgomento. Le molestie e le violenze sessuali non devono mai essere banalizzate o utilizzate come elementi umoristici in un video promozionale" commentano le Donne della SVP, "chiediamo che la Bauernjugend dell'Alto Adige prenda chiaramente le distanze da questo video e da qualsiasi forma di banalizzazione della violenza sessuale. È nostro dovere sociale sensibilizzare e inviare un segnale forte contro i contenuti sessisti e offensivi. Anche i giovani che sono attivi nella Bauernjugend dovrebbero dare un esempio positivo" concludono le donne nella SVP.

    Dello stesso avviso, infine, il Team K Frauen - Donne: "Siamo profondamente addolorate e arrabbiate per lo stupro della ragazza di 14 anni a Bolzano. È incredibile che le giovani e le donne non possano sentirsi al sicuro negli spazi pubblici. I leader politici, ma anche la società e ognuno di noi deve fare tutto il possibile per proteggere le donne", premettono, "e per questo è terribile che la violenza sessuale venga ancora banalizzata: la Bauernjugend di Vöran pubblicizza il proprio ballo invitando la gente a ubriacarsi e suggerendo che vada bene “palpare” le donne. Questi messaggi (ubriacarsi, le donne potenziali bersagli) non sono divertenti. Sono sessisti e disgustosi". Secondo il Team K, "devono esserci confini chiari - legali e morali. L'aggressione e la violenza sessuale sono reati gravi. Le leggi valgono per tutti, la violenza sessuale non dev'essere normalizzata in alcun modo - e certamente non deve essere usata come pubblicità".

Bild
Profile picture for user Konny
Konny Lun, 10/28/2024 - 17:26

A causa delle loro "azioni intossicate" quotidiane , queste persone non riescono piú a sistinguere tra essere umani e/o animali; il livello d'educazione e quello della soggietá civile, sono cosi arrivati bassi - anche a causa della "Befeuerung" della gente del partito di maggioranza nel Sudtirolo , come piattaforma- che la soglia della "bestialitá" é scomparsa. Per questo siamo cosi "amati" dalla amministrazione occuppante. Voi non dovete chiedere scusa a nessuno! Adattatevi alla soggietá esistente e lasciatevi , che i vostri "Leader" continuino a ingannarvi!

Lun, 10/28/2024 - 17:26 Collegamento permanente