Oltre maggioranza e opposizione
Il “gioco di sponda” tra la Giunta comunale e la lista (sulla carta) d'opposizione “Oltre” cresciuta attorno all'ex sfidante di Caramaschi Roberto Zanin – già concretizzatosi con l'approvazione a larga maggioranza del nuovo regolamento della Polizia municipale redatto dal consigliere Gabriele Giovannetti – trova conferma nella discussione sul bilancio in atto in Consiglio comunale. Sui 60 documenti-voto presentati dalla lista Zanin, molti sono quelli già approvati o in attesa di approvazione. “Il rapporto col sindaco Caramaschi è buono” conferma dal canto suo Zanin, secondo cui Oltre “affronta ogni questione in maniera neutrale, al di là delle ideologie”. Sebbene la parola “liberale” riecheggi più volte nella Sala rossa del Municipio, dove il gruppo consiliare più grande del Consiglio ha elencato oggi (28 dicembre) i suoi suggerimenti per il bilancio di Bolzano.
“Su cultura, economia e urbanistica ci sono criticità non imputabili alla pandemia” sottolinea Giovannetti: “Dalla scomparsa del progetto Pillole di Cultura al supporto al commercio che si limita alla lotteria di Natale con la Porsche in palio, sino ad arrivare all'assenza del PUMS (attualmente in attesa di approvazione, ndr) e di un nuovo Piano urbanistico”. “Bene il pareggio di bilancio”, rimarca Zanin, “ma è basato su entrate di carattere straordinario. Bisogna trovare fonti di finanziamento alternative rispetto ai fondi che arrivano dalla Provincia (e potrebbero venire meno), attivando nuovi PPP e, perché no, facendo debito”. Ma le critiche lasciano presto spazio alla proposta. “Su sport e sociale c'è collaborazione” afferma il già candidato sindaco del centrodestra.
A giudicare dalla sessantina di documenti-voto presentati, la stretta collaborazione con gli assessori della Giunta Caramaschi appare assai più ampia. Tra le proposte che dovrebbero essere recepite dalla maggioranza di centrosinistra in Consiglio comunale, un documento “anti-bivacchi”, la candidatura di Bolzano a Capitale Europea della Cultura 2033, il “ritorno” di Pillole di Cultura, le “serate lunghe” nei quartieri, la valorizzazione dell'Archivio storico di Bolzano “per renderlo più fruibile”, l'installazione sulle strade di pannelli luminosi per snellire il traffico “e dare indicazioni le strade migliori da percorrere”, il rifacimento del neonato Parco Berloffa. Già approvati invece l'impegno a realizzare l'area parkour (visto il divieto di praticarlo altrove), video-sorveglianza e la rimozione di graffiti nel sottopasso di Via Piani e il sistema “Eurochiave”, ovvero “serrature che – in tutta Europa – facilitano l'accesso ai servizi pubblici a persone diversamente abili”. Più difficile, invece, la convergenza sull'assegnazione a società private del servizio di smaltimento rifiuti. “Siamo liberali”, ripete Zanin. Oltre le ideologie.
Confesso la mia ignoranza
Confesso la mia ignoranza sulla sigla PPP. Cercandola ho scoperto che significa "partenariato pubblico privato". Che tradotto qui a Bolzano significa quel cognome lì che per molti è il public enemy. Io onestamente sono favorevole. Piuttosto che detenere una forte percentuale di case sfitte in tutta la città, come fanno altri ricchi. Viceversa non sono d'accordo sui debiti.
I soldi, in generale ci sono, e ce ne sono tanti. Solo che sono in mano alla Provincia.
Dal punto di vista politico invece faccio notare la neo natura liberale dell' opposizione. La destra storica non lo era. Sarà reale? Lo scopriremo solo vivendo. Comunque l'assenza di una contrapposizione per principio è sempre positiva.
Resta il fatto che i problemi veri non vengano trattati nemmeno in queste proposte.
p.s. ai pannelli luminosi io credo che sia più efficace l'app, e si potrebbe usare emobility che esiste già