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Halmo lascia, allenerà i Rittner Buam

Il giocatore biancorosso più amato dal pubblico nell'era "Ice League" appende i pattini al chiodo, ma farà l'assistente allenatore sull'Altipiano e il coach degli Under 19. I tifosi sognano già, dopo il "tirocinio", un comeback sul pancone dell'Hc Bolzano.
mike halmo
Foto: (Foto: salto.bz)
  • Il più amato dal pubblico, il più temuto dai difensori avversari, il più punito, a volte con eccesso di rigore, dal Dops: Mike Halmo, il protagonista nel 2018 dell'ultima vittoria nel torneo "mitteleuropeo" ora chiamato Ice Hockey League, dopo una stagione difficile in ripresa da un lungo infortunio, ha deciso di dire addio all'hockey giocato. Ma come raccontò in un'intervista ormai Michl  - così lo chiamano i compagni - qui si sente a casa e quindi non se ne va, ma inizia una nuova fase della sua carriera: assume infatti il ruolo di vice allenatore dei Rittner Buam SkyAlps e di head coach della formazione U19 dei Junior Buam.

    Halmo, nato il 15 maggio 1991 a Waterloo, in Ontario, è stato uno dei volti più amati dell’HCB Südtirol. Arrivato a Bolzano nella stagione 2017/18, ha subito lasciato il segno contribuendo alla conquista del titolo EBEL. Dopo due stagioni all’estero – in Finlandia con l’Ilves e in Germania con gli Iserlohn Roosters – è tornato nel capoluogo altoatesino, dove ha disputato le ultime quattro stagioni.

    La sua carriera ha avuto inizio in patria, con gli Owen Sound Attack nella OHL, con cui ha vinto il campionato nel 2010/11. Successivamente ha militato nella AHL con i Bridgeport Sound Tigers, fino a raggiungere il sogno NHL nella stagione 2013/14, quando ha disputato 20 partite con i New York Islanders, segnando anche un gol contro i Florida Panthers il 1° aprile 2014.

    Ora Halmo ha deciso di appendere la maglia numero 91 al muro, ma non i pattini: continuerà a calcare il ghiaccio come allenatore. Oltre al ruolo di assistente in prima squadra, guiderà anche la formazione U19, composta esclusivamente da giovani talenti del Renon.

    Dan Tudin e Alexander Eisath, direttori sportivi dei Rittner Buam SkyAlps, hanno accolto con entusiasmo l’arrivo di Halmo nello staff tecnico. “Mike ha costruito una forte personalità grazie al suo stile di gioco determinato e al suo impegno nella comunità altoatesina. Porta con sé un bagaglio di esperienza che sarà prezioso soprattutto per i nostri giovani. Lo vediamo come un modello capace di ispirare i ragazzi a dare il massimo.”

    Anche Halmo si dice entusiasta per questa nuova sfida. “Sono emozionato di iniziare la mia carriera da allenatore. È una grande opportunità e sono pronto a metterci energia, impegno e dedizione. Voglio costruire una squadra unita, disciplinata e con una forte etica del lavoro. Per me è importante aiutare ogni giocatore a crescere, non solo come atleta ma anche come persona. Ho scelto il Renon perché credo sia il posto giusto per crescere anche io come allenatore.” Inutile dire che i fan biancorossi si augurano che Halmo svolga un proficuo lavoro sull'Altipiano e un giorno non lontano possa tornare a sedersi, anche come assistente, sul pancone biancorosso. Sicure ovazioni per lui.