Per chi non paga il blu
Lasciato alle spalle il lockdown, durante il quale - complice la riduzione della circolazione dei mezzi pubblici - era possibile parcheggiare gratuitamente ovunque in città, a Bolzano, si torna a pagare la sosta regolarmente, ma con qualche eccezione. C’è infatti una novità annunciata ieri, 29 giugno, dal sindaco Renzo Caramaschi: i residenti delle zone interessate dai cantieri, che già avevano protestato per la mancanza di parcheggi “bianchi”, potranno sostare gratuitamente anche sui posteggi blu fino alla fine dei lavori, così l’ultima ordinanza.
“Da subito le persone detentrici del bollino di zona di sosta regolarmente applicato sul parabrezza dei veicolo, potranno parcheggiare in piazza Vittoria, corso Libertà, piazza Mazzini, via Duca d'Aosta viale Europa (dal 17.8.2020) via Roma e via Vicenza, senza limitazioni su tutte le aree a pagamento nella zona medesima del colore del bollino senza dover corrispondere la relativa tariffa”, spiega il primo cittadino.
Tramontata invece l’idea della riduzione del limite di velocità a 30 km/h in quasi tutta la città, misura proposta dall’assessora Marialaura Lorenzini che sarebbe dovuta rientrare nel Piano straordinario per la viabilità anti Covid 19. Si punta su strategie di più ampio respiro per ridurre il traffico a Bolzano, che rientrano nella cornice della mobilità sostenibile. Nell’ambito delle misure che l’amministrazione intende mettere in campo il limite dei 30 km/h potrebbe essere introdotto per strade in prossimità di luoghi sensibili (le scuole, per esempio), come già succede in determinate zone cittadine.
Ieri, inoltre, il vicesindaco Luis Walcher ha illustrato una modifica al regolamento di polizia urbana per favorire una migliore gestione delle biciclette abbandonate per lunghi periodi nelle rastrelliere ubicate in città occupando così indebitamente, parcheggi utili per la cittadinanza.