Politica | Visioni

Spagnolli: tre domande per salutare l’anno

Breve botta e risposta con il sindaco di Bolzano sui suoi propositi per il 2015, la crisi della politica e… il suo rapporto con l’autocritica.

Nelle ultime ore sono notevolmente cresciute le quotazioni di una ricandidatura del primo cittadino del capoluogo per un terzo mandato alla guida della città. In attesa di dialogare con lui in maniera più ampia per delineare quelle che verosimilmente saranno le linee politiche per il prossimi 5 anni a Bolzano, noi di Salto lo abbiamo intercettato al volo ponendogli tre domande secche. Ecco quello che ci ha risposto. 

Quali i tuoi propositi ‘politici’ di Luigi Spagnolli per il 2015? 
Chi può dirlo? Se ne parla a gennaio.

Nel 2015 come dovrà cambiare la politica per essere di nuovo amata ai cittadini? 
Mission impossible. La politica è lo specchio di chi la vota. Evidentemente i cittadini stessi dovrebbero fare delle riflessioni su se medesimi... Certamente chi si fa eleggere deve comportarsi in modo irreprensibile: gli è che spesso chi si comporta così non emerge, perché non fa notizia, e sembra che i politici siano tutti lestofanti!

Sindaco Spagnolli, ci regala una… ‘autocritica di Natale’?  
Tendenzialmente preferisco che me la facciano gli altri, la critica, se proprio deve essere. E volentieri la accetto e ci rifletto.