Giovedì 12 giugno a Brasilia i giocatori scenderanno in campo per la prima partita del mondiale di calcio 2014. Proprio in quel giorno inizierà anche il campionato della Casa della Solidarietà: non saranno però i palloni a finire in rete, ma le monete da 1€ che finiranno nelle box per le donazioni poste nei negozi, alberghi, biblioteche, municipi e banche dei comuni altoatesini. L'azione si concluderà il 13 luglio con la fine dei campionati mondiali di calcio. Come per i mondiali, anche qui la posta in gioco è alta: si gioca per il titolo di campione dei comuni e per una casa. I due comuni che raccolgono la somma più alta – per persona e in assoluto – vincono la coppa del campione. Due stanze nella nuova dimora della Casa della Solidarietà otterranno il nome dei comuni campioni. La Casa della Solidarietà invece ottiene, se tutti gli/le altoatesini/e partecipano, un alloggio nuovo.

"Con 1€ solo si fa poco, ma tante monete da 1€ possono fare tanto e possono assicurare il futuro dell’istituzione insignita del premio vescovo Gargitter", afferma Petra Erlacher, la presidente della CdS. "Come cenno di ringraziamento i donatori riceveranno un “pugno di sole”, un pugno di semi di girasole."

Già da 7 anni la cooperativa CdS è in cerca di una nuova dimora. Da circa un anno e mezzo è stata trovata una soluzione: la CdS potrà trasferirsi nella Casa-Jakob-Steiner prendendosi carico di una grande parte dei costi della ristrutturazione. Secondo i preventivi ci vogliono 1 milione di euro. Un terzo di questa somma è già stata raggiunta. La speranza è che l'azione “1€” sia un altro mattone importante per la nuova Casa della Solidarietà.

I campionati dei comuni non si possono seguire in tv, ma i fan potranno tenersi aggiornati su Internet. Sul sito www.1euro.bz si trovano tutti i risultati provvisori e le analisi dei gioco: Quale comune è al primo posto? Quali istituzioni di quali comuni partecipano? Quali volontari del posto controllano il gioco? Sulla pagina facebook www.facebook/hds.bz.iz c'è un interessante programma per gli “intervalli”.

Tanti aiutano affinché quest’azione riesca: 120 volontari hanno portato le cassette per le donazioni nei comuni e andranno a raccogliere i soldi. Le cassette per le donazioni sono state ideate dagli alunni della 3a classe della scuola TFO di Bressanone in collaborazione con la loro professoressa Herta Neumair. Il sito web è stato programmato da Matthias Keim. I semi sono stati messi a disposizione dalla ditta Planta.

Per maggiori informazioni: Tel. 0472/830 441 oppure [email protected].

Conti correnti per le donazioni: Cassa Raiffeisen Valle Isarco, IBAN: IT 22 U 08307 58221 0003 0022 9458. Banca Popolare Alto Adige, IBAN: IT 18 I058 5658 2200 7057 1174 029. Cassa di Risparmio Alto Adige, IBAN: IT81 A060 4558 2200 0000 5005 095.