Wirtschaft | Bolzano

Spar “molto interessata” al Waltherpark

Il centro commerciale dell'insolvente SIGNA potrebbe essere acquisito dal gruppo austriaco di supermercati. Sciogliendo però il contratto già stipulato con Esselunga.
Waltherpark, SIGNA, Benko
Foto: Seehauserfoto
  • Il gruppo austriaco Spar avrebbe manifesto interesse per l’acquisizione del “Waltherpark”, il centro commerciale della SIGNA in costruzione nel centro di Bolzano. Lo afferma il capo della catena di supermercati Hans K. Reisch all’agenzia di stampa austriaca APA. I “grandi magazzini” Kaufhaus Tyrol a Innsbruck e Lamarr a Vienna, entrambi in vendita per l’insolvenza di SIGNA Prime, non sarebbero invece d’interesse del gruppo Spar. Secondo Reisch, la posizione del Waltherpark sarebbe “molto interessante”, a patto che venga sciolto il contratto già stipulato con Esselunga per i generi alimentari e con un’altra società per il parcheggio interrato. Spar avrebbe già chiesto informazioni alla società del Waltherpark.

    Attraverso la controllata SES Spar European Shopping Centers attiva soprattutto in Austria e Slovenia, il gruppo Spar già gestisce in Italia 11 location per lo shopping, di cui tre centri commerciali in Veneto (due a Padova e uno a Bassano del Grappa).

  • La conferma di Hager

    Il presidente di Waltherpark Spa Heinz Peter Hager, raggiunto da Rai Südtirol, conferma che Spar vorrebbe assicurarsi una quota di mercato in Sudtirolo acquisendo una partecipazione nella società del nuovo centro commerciale bolzanino, ma i contratti già firmati sulla vendita al dettaglio di generi alimentari e il parcheggio sotterraneo "non verranno sciolti", chiarisce Hager. La nota catena di supermercati italiana Esselunga ha già firmato un contratto ventennale, con l'opzione di estenderlo per altri dieci anni: “Se negoziamo i contratti, noi li firmiamo e li rispettiamo. Se Spar volesse rescindere questi contratti, lo farà senza di noi”, sottolinea alla Rai il commercialista, secondo cui il coinvolgimento della catena di supermercati austriaca dipenderebbe dalla sua capacità di negoziazione.