Eine Hirtin, ein Hirte und ein Ziegenzüchter schildern ihre Sicht der Dinge zu Wolfsabschüssen und Herdenschutz. In einem sind sich die drei einig: der Wolf wird bleiben. 1
Il primo lupo abbattuto in Alto Adige (e in Italia) non c’entra nulla con l’abbassamento dello status di tutela. Di lupi ne restano una settantina: qual è la strategia?10
Im Oberen Vinschgau wurde in der Nacht zum heutigen 12. August ein Wolf abgeschossen. Das Abschussdekret sieht den Abschuss eines weiteren Wolfes im Vinschgau vor.26
Das Verwaltungsgericht Bozen erlaubt nun doch den Abschuss zweier Wölfe im Obervinschgau. Tierschutzverbände kündigen Rechtsmittel an, um den Abschuss zu verhindern.17
Il giornalista Mauro Fattor, studioso dei grandi predatori, commenta il nuovo decreto di abbattimento di due lupi in alta Val Venosta ed il parere positivo dell'ISPRA. 1
La specie passa da "rigorosamente protetta" a "protetta". La rabbia della LAV: “Ideologia filo-venatoria, combatteremo per contrastare il recepimento in Italia”.
La ricercatrice del MUSE Giulia Bombieri commenta la modifica dello stato di protezione dell’animale: “Per la scienza bisogna evitare abbattimenti indiscriminati”.
Oggi il parlamento europeo vota l'abbassamento del livello di protezione. Cosa cambia davvero? La grande accelerata dopo l'uccisione del pony di Ursula von der Leyen.1
Bei künftigen Wolfsentnahmen sollen auch Südtirols Jagdaufseher beauftragt werden – der entsprechende Antrag von Andreas Colli wurde im Landtag mehrheitlich genehmigt.
L’ISPRA ha presentato i nuovi protocolli: nel 2025 l’Alto Adige potrà abbattere 1-2 esemplari problematici. LAV attacca: “Nessun via libera alla strage dei lupi”.
Passa l'emendamento di Durnwalder per una gestione più snella dei lupi, con un tetto massimo di abbattimento ogni anno. "Le Provincie devono poter agire velocemente".