Politica | Elezioni

Seppi è il nuovo sindaco di Laives

A prevalere al ballottaggio su Claudia Furlani (Centrodestra) è l'esponente della SVP e attuale sindaco reggente. Seppi raggiunge il 58,1%, il vantaggio è di 1227 voti.
Giovanni Seppi
Foto: SALTO/Val
  • È Giovanni Seppi (SVP) il nuovo sindaco di Laives. Al secondo turno di ballottaggio, tenutosi sabato 8 e domenica 9 giugno in concomitanza con le elezioni europee, con il 58,1% dei voti il candidato della SVP e attuale sindaco facente funzione ha sconfitto la sfidante del centrodestra Claudia Furlani. Il distacco è notevole: 4.414 voti contro 3.187, quasi venti punti percentuali e 1227 voti di vantaggio sulla esponente di "Uniti per Laives", al 41,9%. Al primo turno, la distanza tra i due era di poco superiore al centinaio di voti, con un leggero vantaggio per Furlani. Una sconfitta cocente per il centrodestra, che per dieci anni ha governato la quarta città della provincia con il primo sindaco di destra della storia dell'Alto Adige, l'attuale assessore provinciale Christian Bianchi (Lega-Uniti).

  • Una stella alpina in regalo: un elettore si congratula con Giovanni Seppi (a destra) per la sua elezione a sindaco di Laives. Foto: SALTO/Val
  • "Un grazie a tutte le elettrici e gli elettori", commenta Seppi a caldo, "già al primo turno avevamo ottenuto un grande risultato. Abbiamo parlato con tutti i cittadini, che fossero italiani e tedeschi, io sono una persona equilibrata che ascolta tutti. Oggi si festeggia, poi si inizierà a lavorare". Quale maggioranza, dunque? "Fino a ieri eravamo in Giunta assieme, con Furlani, la quale ha avuto a sua volta un ottimo risultato. Nel Consiglio comunale abbiamo numeri che possono andare in una direzione o nell'altra", precisa il neo-eletto primo cittadino, alludendo alla possibilità di varie combinazioni per formare la nuova Giunta, anche al di là dei tradizionali schieramenti di centrodestra e centrosinistra.

  • La candidata sindaca di Uniti per Laives, Claudia Furlani: tra le cause della sconfitta "centrodestra diviso e centrosinistra con la SVP". Foto: Seehauserfoto
  • "A Giovanni i miei complimenti, il suo risultato personale è eccezionale, testimonianza di una campagna capace di attrarre un elettorato non automatico", scrive sui social Claudia Furlani. "Nel secondo turno - prosegue - abbiamo come centro destra guadagnato oltre 10 punti percentuali. Quale candidata italiana più votata della tornata elettorale, lavorerò per garantire alla comunità una adeguata rappresentanza, in ottica di una continuità di buona amministrazione".

    Per la candidata del centrodestra, già assessora al sociale, "ci sono stati tanti fattori che hanno giocato a mio sfavore: il centrodestra non è stato unito da subito, abbiamo iniziato la campagna elettorale con il piede sbagliato, e infine il centrosinistra ha dato indicazione di voto alla SVP".