La vera sorpresa delle prossime elezioni comunali del capoluogo altoatesino potrebbe essere un outsider. Come già raccontato alle fine del 2023 da SALTO, in Chi vuole essere sindaco di Bolzano?, tra civici e centrosinistra circolava un nome, quello di Renato Sette, 41 anni, anima dell’associazione Restart e del percorso “39100BZ”. Oggi, venerdì 22 novembre, arriva la nota ufficiale: Sette, ingegnere e dirigente pubblico del Comune di Bressanone, si candida a sindaco di Bolzano.

Renato Sette ha un obiettivo: costruire un grande centro che sappia contrastare i sovranismi. "Sono convinto che - scrive in una nota - in un periodo di profonde sfide e cambiamenti, il Capoluogo abbia bisogno di una guida giovane, che funga da magnete e che sappia ascoltare tutte le voci, mettendo al centro il benessere collettivo, il progresso, la meritocrazia e la giustizia sociale, in antitesi con i modelli sovranisti"

E lancia la sfida: costruire un campo largo cittadino: "La mia disponibilità - continua Sette - vuole essere orientata a costruire un "campo largo", un'alleanza che superi le rigide divisioni ideologiche e che si fondi su principi e valori di cooperazione".

Tra i temi citati dal dirigente brissinese, il diritto alla casa "filo rosso - scrive - che dovrà legare idealmente in maniera sistemica tutti le altre centralità". Lo slogan  che accompagnerà Sette nella sua avventura politica: "Bolzano città dei cittadini e non per i cittadini!". Ad appoggiarlo ci saranno proprio nomi di spicco dell'associazionismo e delle cooperative altoatesine.