Società | Editoria Alto Adige

Chi cerca, trova

La casa editrice Athesia Tappeiner Verlag è la più antica in regione. Mentre altre cercano di specializzarsi, Athesia punta su un catalogo ampio e diversificato. Fra poco la presenza alla Fiera del libro di Francoforte e Innsbruck.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale del partner e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
Athesia
Foto: Salto.bz
  • "Ampiezza e diversificazione": questi i pilastri della linea editoriale di Athesia Tappeiner Verlag, la casa editrice più antica della regione. Fabio Monauni, responsabile del programma editoriale in lingua italiana, descrive la mission di Athesia come un abbraccio di “un vasto spettro di argomenti, dalla cultura alla storia, dall'arte alla cucina, passando per la narrativa e il tempo libero.” Questa varietà consente alla casa editrice di raggiungere un pubblico ampio, offrendo contenuti che rispecchiano la ricchezza culturale e artistica dell'Alto Adige. “In un panorama editoriale in cui molte case editrici si specializzano in settori specifici, Athesia si distingue per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo ai lettori non solo testi che intrattengono, ma anche opere che educano, ispirano e preservano la memoria storica del nostro territorio,” aggiunge Monauni.

  • Fondi pubblici per progetti particolari

    Foto: Athesia

    Nonostante il rilevante ruolo di Athesia nel mercato editoriale altoatesino, la casa editrice accede al sostegno pubblico per la pubblicazione di libri specifici legati al territorio, alla sua storia e alla sua cultura. Un esempio è il libro “Adige” di Fiorenzo Degasperi, che racconta il “nostro” fiume, l’Adige, esplorandone il ruolo cruciale nella storia della nostra terra e dei suoi abitanti attraverso i secoli. Monauni sottolinea come questo volume “rappresenta un importante contributo per preservare e valorizzare la memoria storica e culturale del territorio, rendendo accessibile a tutti la conoscenza di un legame con il fiume che si è affievolito nel tempo.”

    Il sostegno dell'Ufficio Educazione Permanente è importante anche per una casa editrice delle dimensioni di Athesia. “Pubblicare un libro comporta una serie di costi che spesso il pubblico non conosce o sottovaluta, come la ricerca, la redazione, la produzione e la distribuzione. Anche un contributo che può sembrare modesto può risultare decisivo per la realizzazione di un progetto editoriale,” spiega Monauni. “Questi fondi ci permettono di investire in progetti che altrimenti sarebbero difficili da realizzare.”

    Nelle prossime settimane, il team di Athesia si prepara per la Fiera del Libro di Francoforte, dove sarà presente sia allo stand collettivo della società di distribuzione editoriale Aurora, sia nell´ambito del Padiglione Italia, con una selezione di opere in lingua italiana.

    Inoltre, sul fronte internazionale, la casa editrice parteciperà anche alla Settimana del Libro Italiano di Innsbruck, dove Fiorenzo Degasperi presenterà il suo ultimo libro “Adige” in un evento dedicato.

  • La Ripartizione Cultura italiana della Provincia, attraverso l’Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi, svolge attività a sostegno dell'editoria locale per favorire la conoscenza del territorio e allo stesso tempo documentare il ruolo di una comunità all’interno di questa provincia. Vengono finanziati progetti editoriali di case editrici e organizzazioni culturali, che approfondiscono aspetti legati alla storia e cultura e cultura dell’Alto Adige. Ad oggi i titoli che hanno beneficiato di un sostegno pubblico sono oltre 1600 e sono riconducibili al fondo Alto Adige cultura e territorio disponibile in Explora, il portale di ricerca delle biblioteche del sistema di lingua italiana.