Se dovessi dare una definizione di me prenderei la stessa che si attribuì Hannah Arendt: un pensatore della politica.
Studio sociologia, psicologia e filosofia da autodidatta da più di trent'anni. E negli ultimi dieci ho aggiunto - se si può parlare di aggiungere, viste le precedenti - anche diritto e storia.
Gli ultimi due li ho dedicati alla decifrazione della situazione locale approfittando della possibilità di pubblicare data dal portale salto.bz
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I nazisti della porta accanto
Svens Doppelmoral
Alla ricerca del “buono ignoto”
“WOW”, ottimo inizio
Eletto il Kompatscher III (con brivido)