Alto Adige, in calo gli infortuni
-
In Alto Adige diminuiscono del 9,45% gli infortuni del lavoro. Lo ha comunicato oggi (15 luglio) il Prefetto Vito Cusumano, che ha presieduto a Palazzo Ducale una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’andamento statistico nel biennio 2022-2023, in cui sono stati denunciati rispettivamente 14.907 e a 14.259 infortuni, ha mostrato oltre mille casi in meno rispetto ai dati del biennio 2018-2019 (rispettivamente 16.061 e 16.152). I dati altoatesini sugli infortuni, secondo il comitato, rimangono al di sotto della media nazionale. All’incontro sul tema della sicurezza sul lavoro erano presenti anche il Presidente della Provincia Arno Kompatscher, i vertici territoriali delle forze dell’ordine e vigili del fuoco, INPS, INAIL, e la vice direttrice del servizio medicina del lavoro della ASL ed il direttore dell’ispettorato provinciale del lavoro.
Scendono anche gli infortuni mortali, che nel 2019 erano 21, mentre sono stati 11 nel 2023. Leggera flessione anche per le malattie professionali, a fronte di 165 episodi denunciati nel 2019, si sono verificati 148 casi nel 2023. I settori più problematici rimangono quelli dell’edilizia, dell’estrazione di minerali e dell’agricoltura.