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I biancorossi cambiano nome

È iniziata una nuova stagione in C: il Sudtirolo cambia nome e riprende quello degli anni ’70. Si chiamerà Bolzano Rugby. Nuovo anche il logo. Fontana: "Il rugby non è uno sport solo per maschi".
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Foto: Bolzano Rugby/Facebook
  • “Riprendendo il nostro nome storico, quello degli anni 70', siamo pronti per cominciare una nuova sfida e un nuovo percorso di crescita ed espansione”. Il Presidente dell’ex Sudtirolo Rugby, Massimo Fontana, annuncia così la scelta dei soci di cambiare il nome alla società. Da ora, in vista dei campionati di ottobre e dell’inizio dell’esperienza in Serie C, la squadra si chiamerà Bolzano Rugby. “La motivazione è semplice: non siamo più l’unica squadra in provincia di Bolzano. Ce ne sono due a Merano, una a Bressanone. Ci sembra corretto identificarci con la città dove ci alleniamo e giochiamo, e non con tutto il territorio visto che sono presenti altre realtà”, dice Fontana. 
    Nella storia lunga più di 50 anni, sono stati diversi i nomi dei biancorossi: da Bolzano Rugby a “Red&White” fino a Sudtirolo Rugby, con cui la società è cresciuta notevolmente. “Ora abbiamo più di 200 atleti tesserati attivi in 10 diverse categorie”, prosegue Fontana. La società è presente in tutti i campionati della Federazione Italiana Rugby (FIR): dagli Under 6, i più piccoli, fino ai Senior. “E da ottobre, con la squadre maschile, inizieremo anche la Serie C. Mentre con il team femminile – precisa il Presidente -partecipiamo alla Coppa Italia”.

  • Il nuovo logo: "Incarna tutta la grinta e la nostra unicità, il cavallo rappresenta la nostra storia, la stella marca il legame con la nostra amata città, Bolzano, e con tutte le persone che ci seguono e ci supportano". Foto: Bolzano Rugby/diegomoreno.it
  • Foto: Critelli.eu
  • E sul fatto che nell’immaginario comune il rugby è spesso associato a uno sport esclusivamente da maschi, Fontana dice: “Per chi non lo conosce, certo, può sembrare un’attività che non appartiene al mondo femminile, ma non è così. Senza dubbio il rugby è uno sport da combattimento, ma questo non significa che sia praticato solo da maschi. Infatti noi abbiamo circa una decina di ragazze che fanno parte delle "Dolomitiche", un progetto di sviluppo del rugby femminile che vede collaborare le Delegazioni di Trento e Bolzano della FIR. L’iniziativa punta proprio a rafforzare il movimento femminile”. Nel 2023 SALTO aveva già raccontato la storia di Alessandra Frangipani, ragazza di Bolzano, cresciuta sportivamente nel capoluogo altoatesino e poi costretta a trasferirsi in Veneto per competere ad alti livelli. Frangipani, nonostante i pregiudizi sul rugby connessi alla sfera femminile, è arrivata a giocare il Sei Nazioni (Maschiaccio? Ma ora gioco in nazionale).

    E sulla nuova grafica, la società Bolzano Rugby scrive: “Il nuovo logo incarna tutta la nostra grinta e la nostra unicità, il cavallo rappresenta la nostra storia, la stella marca il legame con la nostra amata città, Bolzano, e con tutte le persone che ci seguono e ci supportano. Un marchio che è anche una promessa, di forza, impegno, serietà e coesione, per affrontare con determinazione e coraggio la serie C e tutte le nuove sfide che si presenteranno sul nostro cammino”.