Gesellschaft | Servizi

Bolzano: nuovo pronto soccorso nel 2019

Questo quanto promesso dal direttore ASL Schael al sindaco Renzo Caramaschi.

Nel corso di un incontro svoltosi in municipio a Bolzano è stato affrontato il tema dell’inadeguatezza cronica del servizio offerto dal Pronto Soccorso dell’ospedale di Bolzano
Dal direttore dell’ASL unica Thomas Schael il sindaco di Bolzano ha ricevuto una notizia positiva e cioè che la situazione è nota e l’Azienda Sanitaria impegnata in una risoluzione definitiva del problema
La notizia negativa è stata invece che sarà necessario attendere il 2019 per fare in modo che Bolzano possa avere un nuovo pronto soccorso adeguato alle sue esigenze di città capoluogo della Provincia. 

Nel corso dell’incontro il direttore ASL Schael ha confermato che rispetto alla struttura attuale “alcuni importanti interventi sono stati realizzati non tanto nella logistica che è quello che è ma nella parte infermieristica che è stata adeguata alle necessità”. 

Per quanto riguarda la parte medica intanto si stanno cercando due nuovi medici specializzati da inserire nell'organico che al momento però, non sono stati ancora individuati. 
Al sindaco di Bolzano il direttore ASL ha riferito che in merito alle difficoltà in questo senso purtroppo non mancano, tant'è che si stanno cercando anche fuori dai confini nazionali

Ricordiamo inoltre che l'attuale pronto soccorso è stato realizzato 45 anni fa e per questo motivo non è più da tempo logisticamente all'altezza della situazione perché i pazienti e le criticità sono aumentate e cambiate e quindi servono risposte diverse. 
 La speranza ora (e la garanzia da parte di Schael) è che nel 2019 queste risposte possano essere finalmente e del tutto “adeguate".

Due anni fa dovetti ricorrere al pronto soccorso per farmi riattaccare una falange di un dito per 2/3 recisa e mentre aspettavo - presumo dotato di un codice bianco visto che ci sono volute 5-6 ore - girai per gli angusti spazi e lessi i fogli affissi in giro in cui si avvisava che entro il 2017 (!!!) non vi sarebbero stati più disagi perché anche noi bolzanini avremmo avuto un Pronto Soccorso come ve ne sono già da tempo negli altri ospedali provinciali. Ora con mio stupore - si fa per dire conoscendo la nostra cara (in tutti i sensi) amministrazione provinciale - leggo che si parla del 2019. Questa di Caramaschi mi sembra il classico giochino io strillo tu mi chiami ci facciamo una bella foto e facciamo finta che tutto va per il meglio e assieme ci facciamo beffe di quei tontoloni dei bolzanini.
PS se poi lus è Luca Sticotti vuol dire che anche lui fa parte della allegra combriccola e pensa che siamo tutti tontoloni visto che quello del 2017 lo ha scritto anche lui in un articolo su Salto anni fa e onestà intellettuale avrebbe richiesto far risaltare la presa in giro

Mi., 29.06.2016 - 17:02 Permalink