Politik | Doppio passaporto

E la destra sudtirolese ringrazia

Il nuovo governo austriaco di Kurz e Strache valuterà l’ipotesi della cittadinanza per i sudtirolesi. Die Freiheitlichen e STF esultano: “Si apre occasione storica”.
Kurz
Foto: upi

I secessionisti della destra tedesca vanno in sollucchero. La speranza è quella di ottenere la tanto agognata cittadinanza austriaca che ora appare un traguardo afferrabile con il nuovo governo (decisamente di destra) di Vienna guidato dal 31enne golden boy Sebastian Kurz, leader della Övp, e dal suo vice, Heinz-Christian Strache, del partito di estrema destra Fpö, freschi di accordo. L’Austria sarà quindi l’unico paese dell’Europa occidentale con un partito di estrema destra al governo. “Il futuro cancelliere Sebastian Kurz è un affidabile interlocutore, che conosce molto bene la questione altoatesina e che potrà sostenerla anche in futuro”, ha salutato con favore la nascita del nuovo governo l’Obmann della Volkspartei Philipp Achammer. “Per quanto riguarda la doppia cittadinanza per gli altoatesini, per cui il nuovo governo vuole verificare la possibilità - ha aggiunto - la richiesta porta una chiara impronta europeista ed è da sempre stata avanzata dalla Svp”.

Gongolano i partiti di opposizione di lingua tedesca Die Freiheitlichen e Südtiroler Freiheit. “Per il Sudtirolo - afferma il consigliere provinciale della STF Sven Knoll - si apre un’occasione storica di valore inestimabile. Ora si possono creare le condizioni legali perché i sudtirolesi possano riavere la cittadinanza austriaca. Non si tratta solo di una riparazione storica, ma anche di un’assicurazione per il futuro”. Nello specifico nel loro programma Kurz e Strache hanno concordato un paragrafo in cui si dice che “nello spirito di integrazione europea e di promozione di un’unione sempre più stretta tra i cittadini degli Stati membri” prevedono di valutare la possibilità che “i membri dei gruppi etnici di madrelingua tedesca e ladina in Sudtirolo, possano “esercitare l’opportunità di acquisire la cittadinanza austriaca in aggiunta alla cittadinanza italiana”. Andreas Leiter Reber, leader dei Freiheitlichen, ha sottolineato infine che “il doppio passaporto è un passo importante verso un’Europa moderna, nel rispetto dei gruppi etnici autoctoni in Stati estranei. La doppia cittadinanza rafforza l'identità e il legame con la nostra patria Austria”.