"Il programma promosso lascia trasparire che vengano presentati dei documentari che promuovono propaganda "no vax"  in contrasto con la campagna vaccinale intrapresa dalle autorità sanitarie statali e provinciali con cui l'amministrazione comunale collabora in maniera intensa e convinta".  Nella coda del comunicato stampa, la giunta lo rivendica, anche comprensibilmente, in modo aperto. La rassegna che il Cineforum vorrebbe fare al Parco Cappuccini sabato 11 settembre è incompatibile che non i messaggi che vuole dare l'amministrazione e quindi non viene autorizzata. Ma in precedenza si cerca di spiegare che il motivo del no non ha a che fare con la censura, ma sarebbe legato a questioni amministrative.
Il Comune ricostruisce così la vicenda. La Giunta municipale, informa l'ufficio stampa, quest'estate ha autorizzato l'occupazione di parco Cappuccini, parco Semirurali e parco Premstaller per realizzarvi eventi di pubblico spettacolo, concedendo il patrocinio della Città alle attività che si sarebbero svolte in questo senso. "Oltre alle prescrizioni per l'utilizzo delle suddette aree che prevedevano che ogni evento dovesse avvenire nel rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del virus Covid-19, controllo degli accessi e controllo del green pass, la richiesta di autorizzazione allo svolgimento dell'evento sarebbe dovute pervenire almeno venti giorni prima della data prevista per lo stesso", si legge nella nota.

Nel caso specifico delle proiezioni del 10, 11 e 12 settembre al parco dei Cappuccini pubblicizzate da "Cineforum", ma organizzate a quanto è emerso dagli atti in collaborazione con l'associazione "Arte del Far Ridere"  con questa che risulta ufficialmente l'ente richiedente, lo scorso 28 luglio è stata presentata all'Ufficio Attività Economiche del Comune un'apposita domanda di "autorizzazione pubblico spettacolo" generica e complessiva per più proiezioni durante l'estate tra le quali anche quelle dal 10 al 12 settembre, di cui  autorizzate dall'amministrazione comunale solo quelle di venerdì 10 e domenica 12 settembre. Lo scorso 7 settembre  l'Ufficio Attività Economiche ha ricevuto un' ulteriore domanda di integrazione per una proiezione non ben specificata nella data già precedentemente non autorizzata di sabato 11 settembre.  Ieri la Giunta comunale "ha riconfermato la decisione già presa a fine luglio, ossia  non concedere l'autorizzazione per l'evento di sabato sera", informa il municipio. La Giunta ha deciso di non autorizzare la proiezione dell'11 settembre al parco dei Cappuccini "in quanto la domanda di autorizzazione era già stata respinta in prima istanza (per motivi legati al disturbo della quiete pubblica, non è consentito utilizzare il parco con manifestazioni per più giorni consecutivi). Inoltre, la richiesta di integrazione per l'appuntamento di sabato 11 settembre è stata comunque inoltrata a soli 5 giorni dall'evento stesso e pertanto ben oltre i tempi utili per procedere con l'iter di autorizzazione. Infine come risulta dalla locandina, il programma promosso lascia trasparire che vengano presentati dei documentari che promuovono propaganda "no vax"  in contrasto con la campagna vaccinale intrapresa dalle autorità sanitarie statali e provinciali con cui l'amministrazione comunale collabora in maniera intensa e convinta".  Basta dirlo.