Una foto a caccia con René Benko – il magnate nordtirolese in bancarotta assieme al suo colosso immobiliare SIGNA – è costata il posto da vicepresidente del Land Tirolo a Georg Dornauer, esponente del Partito Socialdemocratico (SPÖ) nonché compagno della deputata trentina di Fratelli d’Italia Alessia Ambrosi. L’annuncio è arrivato stamane (13 novembre) nel corso di una conferenza stampa a Innsbruck dopo giorni di polemiche interne al suo partito. Nello scatto pubblicato lunedì in prima pagina dalla Kronen Zeitung, Dornauer è immortalato assieme al controverso (e insolvente) imprenditore in posa davanti a un cervo abbattuto nella riserva di caccia Stüblergut, in Stiria, di proprietà della famiglia Benko.

A chiedere a gran voce le dimissioni è stata la dirigenza locale e nazionale della SPÖ nonché il Landeshauptmann del Tirolo, Anton Mattle (ÖVP): Dornauer si è visto così costretto a compiere “passo di lato”, ribadendo che continuerà a lavorare come consigliere della Dieta regionale tirolese: “Non vedo ancora alcuna vera ragione per dimettermi”, ha spiegato ai giornalisti, sostenendo di non avet commesso alcuna violazione della legge, né causato alcun danno o accettato un invito proibito ai politici. Il dubbio però è che sia Dornauer stesso ad aver sparato al cervo, in quanto lo si vede posare la mano sulle corna dell’animale: nel 2019, però, il porto d’armi e la licenza di caccia gli erano stati ritirati dopo aver dimenticato nella sua auto (con il finestrino aperto) un fucile con il caricatore inserito. Ma Dornauer sostiene di non aver sparato lui.

Le dimissioni da vice-Landeshauptmann saranno effettive solo il 18 dicembre. Intanto stanno finendo nell’occhio del ciclone altre avventure di Dornauer definite “da super-ricco”, come un volo di lusso in elicottero sul Lago di Garda con la compagna (e parlamentare meloniana) Alessia Ambrosi. "Troppo Jet-set", titola la stampa austriaca, che da tempo segue i movimenti della coppia transfrontaliera e inter-partitica – di certo una delle più chiacchierate e fotografate dai settimanali d'Oltrebrennero.