Cara Salto-Community,

negli ultimi tempi lo spazio dei commenti di salto.bz è stato terreno di dibattiti controversi. Innanzitutto va il nostro ringraziamento a quanti di voi si sono impegnati a cercare di costruire con le proprie parole un dialogo costruttivo. Vi abbiamo seguito con attenzione. Anche dietro le quinte siamo stati contattati molte volte. Molti user avevano preso commiato con dispiacere dalla community del sito, poiché il livello di molti commenti non riusciva più a raggiungere i livelli dei primi tempi. Ripicche personali, saccenza, insulti, sovrapresenze… insomma, ci siamo capiti… Leggerezza e utilità del dibattito sono finiti a soffrire. Non ci sono dubbi.

Noi come salto-team siamo convinti che il tempo ed il denaro a nostra disposizione dovessero essere investiti nell’ampliamento dell’offerta giornalistica e degli strumenti partecipativi. Tanto più siamo dispiaciuti di dover spendere delle energie per rimettere in riga quella minoranza di utenti che sistematicamente vuole mettere alla prova i limiti di quanto sia o non sia consentito fare o dire sul portale. Appelli alla chiusura completa dello spazio dei commenti non sono rimasti inascoltati nemmeno all’interno del gruppo di lavoro. La contesa e l’equilibrio tra pretesa, possibilità e impostazione delle priorità è un processo vitale e dinamico. Ogni commento cancellato, ogni utente bloccato è la conseguenza di un dibattito interno, è un soppesare di ragioni, che noi vorremmo concedere agli attori ma anche alle persone coinvolte. Il community management è in fin dei conti una mediazione tra visioni profondamente controverse. I compromessi poi non rendono mai felici gli interessati. Voler mettersi a discutere sulla più volte reclamata equità di una pretesa “via di mezzo” è senza senso. Da questo ci teniamo alla larga.

Nel tentativo di innalzare dunque il livello ed il valore della community abbiamo ritoccato tutta la netiquette. Anche se è un po’ voluminoso, vi preghiamo di leggere attentamente tutti i punti e di prenderveli a cuore. In sostanza ci sono una serie di ovvietà, si potrebbe pensare. Le regole sono state così raggruppate:

§G: General Rules (regole generali). 

§U: Concerning User Names (regole riguardo gli username)

§R: Be Respectful (regole del rispetto tra utenti)

§M: No Mobbing (serve spiegarlo?)

§P: Respect Plurality (le opinioni degli altri sono importanti anche quando sono diverse dalle mie)

§F: Fairness of Fire Power (si combatte ad armi pari)

§S: Care for Styling (dipende anche da come si dicono le cose)

§V: Add Value (risparmiamoci i commenti privi di valore)

Vi preghiamo di prestare attenzione alle lettere dei vari paragrafi. Il Community Management sanzionerà le infrazioni con riferimento a questi paragrafi usando un codice di colori. Se vi ritroverete sotto ad un commento il seguente emoji con la dicitura „§S“, vorrà dire che il Community Management vi vorrà segnalare di applicare più cura stilistica. La „§R“ gialla accentata invece significa che siete stati ammoniti in quanto al vostro commento manca il rispetto necessario. Sopra all’emoji con la „§M“ rossa troverete con ogni probabilità un commento rimosso, in quanto colpevole di aver fatto mobbing contro un altro utente.

Gli utenti che con passione collezionano tali “trofei” sono ricordati che il Community Management adeguerà a questo elenco la sua soglia di tolleranza.

Ancora un’osservazione riguardo il paragrafo „§U“: come saprete, ci sono varie opinioni in merito al fatto che si possa o meno scrivere in maniera anonima su salto.bz, opinioni anche molto differenti. La nostra posizione è chiara: incoraggiamo voi tutti esplicitamente a commentare mettendoci la faccia. Cionondimeno dopo lunga discussione abbiamo stabilito fino a revoca di concedere anche username anonimoi o semianonimi (identità inventate o false non ci piacciono per niente).

Come si sente dire, nella nostra libera terra ci devono pur essere dei motivi, per non rivelare la propria identità. Siamo però tutti dell’avviso che è opportuno che chi scriva qualcosa in modo anonimo, non abusi di questa contingenza per confrontarsi con terzi o altri utenti in maniera scorretta. La netiquette non verrà applicata con gli utenti anonimi o semianonimi con la medesima tolleranza riservata agli altri. Anche per questo è stato introdotto il paragrafo “§F”: gli utenti anonimi devono tener presente che non stanno competendo ad armi pari con coloro che ci mettono il nome e ci sarà il momento per il Community Management per intervenire in difesa di quegli ultimi.

Così sta a noi ed a voi, la miglior community online delle Alpi, riuscire nuovamente a dar vita a confronti e discussioni piacevoli e fruttuose.

Salto Community Management

La netiquette, la trovate qui (e qua in lingua tedesca).