Culture | Diario di viaggio

Umbria

i borghi medievali
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Basilica di San Francesco
Foto: Giulia Pedron © Tutti diritti riservati

Quando si parla di Borghi non si può non pensare all’Italia che ha da offrire alcuni dei più bei paesini medievali d’Europa. Stradine di ciottoli, piccole case rustiche costruite in pietra, Chiese antichissime e palazzi suggestivi.

In questo articolo voglio parlarvi di alcuni borghi dell’Umbria, regione bellissima situata nel cuore dell’Italia. Una volta la regione faceva parte della Stato pontificio e questo ha contribuito a dare ai borghi quel caratteristico stile classico medievale. Piccoli e grandi complessi di pietra, gioielli architettonici arroccati su di un’altura, che da secoli dominano i boschi circostanti tra i monti dell’Appennino o le verdi e dolci colline.

Oltre che di storia, l’Umbria è anche ricca di natura e paesaggi da cartolina che si possono ammirare dall’alto delle colline dove si innalzano i borghi stessi.

GUBBIO

Gubbio è uno dei più antichi insediamenti umbri e con il passare del tempo ha mantenuto alla perfezione il suo carattere medievale che si riflette sia nella fisionomia degli edifici che nella struttura delle strade: formata da cinque vie parallele situate a diversi livelli e collegate tra loro da gradoni, vicoli e scale, a prima vista può dare l’impressone di essere un labirinto ma in verità perdersi è impossibile. Quando scende il sole nella Piazza Grande, cuore pulsante della città, l’imponenza del Palazzo dei Consoli fa sentire chiunque si trovi lì di fronte piccolissimo. Il Palazzo, che insieme al complesso di Piazza Grande e Palazzo del Podestà rappresenta una tra le più maestose e ardite realizzazioni urbanistiche medievali, fu probabilmente concluso intorno alla metà del ‘300. Gubbio viene spesso definita la “città grigia” ma non per i motivi ai quali potrebbe far pensare la parola “grigia” ma semplicemente per il colore uniforme dei blocchi di calcare con cui è costruito il borgo. Guido Piovene, scrittore e viaggiatore, riassunse questa caratteristica nell’espressione “monotonia sublime”, un paesaggio dalla fisionomia ripetitiva ma comunque meravigliosa.

SPELLO

Spello è un Borgo stupendo che fa parte dei Borghi più belli d’Italia. Chiamata la splendidissima Colonia Julia ai tempi dei romani quando fu fondata, Spello è famoso soprattutto per le Infiorate, delle artistiche composizioni floreali che vengono preparate ogni in anno in occasione della festa del Corpus Domini, quadri di petali e fiori che sono delle vere e proprie opere d'arte, realizzate da artisti e abitanti del borgo, in collaborazione con i tanti turisti che si recano a Spello per partecipare a questo evento unico. Molti fiori coloratissimi sono inoltre usati per decorare balconi e giardini, dettagli che rendono ancora più piacevoli le camminate nelle stradine medievali del paese.

ASSISI

Assisi è una gran bella cosa, paese, città e santuario”, così scriveva Giosuè Carducci. Paese perché Assisi ha tutte le caratteristiche del borgo umbro, una piccola cittadina arroccata su una collina da dove la vista sui campi Umbri è mozzafiato. Città perché Assisi ha avuto un ruolo fondamentale in tutto il mondo: da qua è partito San Francesco per provare a cambiare la chiesa e far conoscere il suo messaggio di fratellanza. E santuario perché dal passaggio di San Francesco e di Santa Chiara rimangono oggi conservate con con minuziosa attenzione, chiese, cripte e luoghi di grande importanza religiosa. Costruita con la tipica "pietra rosata" del Subasio, Assisi vive e fa vivere a tutti i visitatori l'atmosfera di profonda spiritualità dei luoghi che la storia e la fede dei suoi Santi rendono unici nel mondo.

E in più Assisi, oltre a tutti gli aspetti dei borghi come le stradine medievali, le case in pietra e l’atmosfera tipica e unica di questi luoghi, conserva all’interno della Basilica di San Francesco i dipinti di Giotto, e non solo, che con la sua pittura ha segnato l’arte di tutto il centro Italia.   

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