Cultura | Casa Architettura

*artForum Gallery

Nel 1992, su invito di Peter Paul Pohl, Herta Wolf Torggler ha organizato la prima mostra d’arte internazionale nel passaggio Raffl di piazza Duomo a Merano, da cui è nata poi la artGallery Raffl
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale del partner e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
Una casa perlàrchitettura
Foto: Architekturstiftung Südtirol | Studio Mut
  • Foto: 8 & Willem – junge französische Architektur, 1999, Foto: Archiv Kunst Meran
  • Nel 1992, su invito di Peter Paul Pohl, Herta Wolf Torggler ha organizato la prima mostra d’arte internazionale nel passaggio Raffl di piazza Duomo a Merano, da cui è nata poi la artGallery Raffl. Nell’autunno del 1994 l’associazione ha allestito anche una prima mostra di architettura, l’esposizione fotografica «Architettura Città Salisburgo» che è stata portata a Merano su iniziativa dell’architetto Angelika Margesin, a quel tempo consigliera dell’Ordine degli Architetti e membro di ARGE Architektur. La mostra è stata inaugurata da un evento dibattito con il fotografo Fritz Lorber dal titolo «Architettura a Salisburgo – un modello per Merano?».
    Poiché non vi erano le premesse finanziarie e organizzative per la prosecuzione a lungo termine dell’attività di una galleria privata, nel 1996, quattordici appassionati d’arte hanno fondato «artForum Gallery – Forum d’Arte Contemporanea Merano». Da allora l’associazione ogni anno ha portato a Merano una mostra di architettura, attraverso la quale il pubblico altoatesino di settore e gli interessati hanno avuto modo di imparare dai «vicini» nordici: Baumschlager–Eberle (1996), Architekturparallelen (Paralleli d’architettura) – Alpe Adria (1997, una mostra della Galerija DESSA), Holz und Architektur (Legno e architettura, 1998), 8 & Willem – junge französische Architektur (Giovane architettura francese, 1999), Architektur Szene Österreich (La scena architettonica austriaca, 2000), Ingenieurdenken (Il pensiero ingegneristico) – Jürg Conzett (2001).

  • *Ausgehend von Turris Babel #135 werden wir im kommenden Jahr – im Wechsel zu unserem üblichen Zwei-Wochen-Rhythmus – Texte und Beispiele zu einem möglichen Haus für die Architektur in Südtirol präsentieren. Damit möchten wir das Thema einer breiten Öffentlichkeit nahebringen und gemeinsam die Vorteile sowie die Bedeutung einer solchen Institution für Südtirol erkunden.

    Ein besonderer Dank gilt dem Team von Turris Babel unter der Leitung von Alberto Winterle sowie dem Kurator dieser Ausgabe, Andreas Kofler, die sich diesem Thema angenommen und es weiterentwickelt haben.

    Bisher:

    *Siamo pronti

    *Und dann?

    *Domus architecturae

    *Un’ esistenza nomade

    *Wir müssen reden

    *Südtiroler Künstlerbund

  • Per motivi di spazio la Galleria artForum ha dovuto spostare le proprie mostre d’architettura nella sala dell’edificio Esplanade in piazza della Rena. La necessità di locali di dimensioni adeguate, tali da rendere giustizia al programma proposto e all’interesse da parte del pubblico, ha portato il presidente, l’architetto Georg Klotzner, e la direttrice, Herta Wolf Torggler, alla cosiddetta casa Haller. Sebbene la casa dei Portici, sottoposta a vincoli di tutela, fosse già stata messa in vendita, si è riusciti a coinvolgere la Cassa di Risparmio, proprietaria dell’immobile, nel progetto e a garantire il finanziamento per il restauro. Dal 2001 in poi, l’allestimento delle mostre d’architettura è proseguito negli spazi di Kunsthaus.

  • Foto: Georg Klotzner bei der Architekturparallelen – Alpe Adria, 1997 Foto: Archiv Kunst Meran
  • Wenn man alle Südtiroler Akteure und Aktivitäten zusammenzählt, kann man erkennen, dass es das Südtiroler Haus der Architektur eigentlich schon gibt.

    Bisher vorgestellte Initiativen:

    *Südtiroler Künstlerbund

    *Ar/Ge Kunst

    *Neues Bauen in den Alpen