Politica | Bolzano

Tutti giù per terra

Alle 17, in vista della prima seduta del consiglio comunale, nuovo flashmob di Bozen Fiorisce contro il divieto di sdraiarsi sulle panchine e sedersi a terra nelle piazze: "Portate bandiere arcobaleno".
Bozen Fiorisce, flashmob
Foto: Seehauserfoto
  • Si riunirà per la prima volta questa sera (5 giugno) alle ore 18 il nuovo consiglio comunale di Bolzano, e già s'annunciano le prime proteste – sebbene rivolte all'amministrazione precedente. Con una contestata modifica al regolamento di Polizia urbana, infatti, essa limitò in modo significativo l'uso degli spazi pubblici, col divieto di “sedersi o sdraiarsi per terra nelle strade, nelle piazze, sui marciapiedi, sotto i portici” e di sdraiarsi sulle panchine. "Volete una città in cui le persone abbiano spazio – o una città che spinge via ed esclude?"
domanda il movimento Bozen Fiorisce rivolgendosi ai neo-eletti consiglieri comunali, annunciando un nuovo flash mob in piazza Municipio per oggi alle ore 17: "Chi desidera una città solidale deve assumersi la propria responsabilità, prendere posizione – e modificare immediatamente il regolamento".

  • "Bandita la povertà dal paesaggio urbano"

    "Ci sederemo di nuovo, ci sdraieremo, rimarremo lì", scrive il movimento in una nota, in quanto il nuovo Regolamento "è un attacco alla nostra libertà negli spazi comuni e il primo passo verso ulteriori pericolose restrizioni – se non lo contrastiamo. Invece di impegnarsi per un alloggio accessibile e opportunità di lavoro valide, si punta sulla rimozione – in particolare delle persone colpite da povertà e dei giovani. Una società che rende invisibile la povertà e bandisce i sintomi che si manifestano nel paesaggio urbano: è questo il messaggio che una delle regioni più ricche d’Europa vuole trasmettere?". Nel comunicato, Bozen Fiorisce ricorda come ad esempio il consigliere Ab Chnouli (Civica) avesse fatto marcia indietro rispetto alla questione panchine: “Se tornassi indietro non mi asterrei sul regolamento comunale”, aveva dichiarato al dibattito tra candidati sindaci.

  • L'appello di Bozen Fiorisce ai consiglieri comunali: "Chi desidera una città solidale deve assumersi la propria responsabilità, prendere posizione – e modificare immediatamente il regolamento". Foto: Seehauserfoto
  • Intanto il consigliere Matthias Cologna (Team K) annuncia come primo atto politico depositato una proposta di delibera per abrogare il divieto di sdraiarsi su panchine e sedersi per terra: "Spero che le forti critiche e i vari flashmob abbiano fatto capire quanto questi divieti siano non solo ingiusti, ma esagerati. Queste disposizioni colpiscono oltre che le fasce deboli della popolazione anche chi usufruisce dell’arredo urbano per attività di svago e tempo libero", scrive Cologna.

    Bozen Fiorisce esprime infine piena solidarietà anche a Südtirolo Pride e alla comunità LGBTQIA+ per il mancato patrocinio del Comune al Pride e invita a portare con sé al flashmob delle bandiere arcobaleno