Politica | Tirolo

La Volkspartei crolla di 15 punti

Elezioni parlamentari in Austria, anche il Tirolo trema: i popolari restano davanti, ma la FPÖ trionfa con il 28,9%. A Innsbruck vincono i socialdemocratici. Clamorosa Spiss: Kickl al 66%.
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Foto: ORF
  • Il terremoto politico in Austria coinvolge anche il Tirolo. Se a livello federale, i nazional-liberali di destra della FPÖ guidati da Herbert Kickl hanno superato i popolari per la prima volta in un'elezione parlamentare, nel Land Tirol la Volkspartei è riuscita a mantenere la prima piazza solo per un soffio. Se infatti i Freiheitliche tirolesi volano al 28,9% (+14% rispetto al 2019), i popolari nella loro storica roccaforte hanno perso il 15%, attestandosi come primo partito al 31% contro il 45,8% di cinque anni fa. La SPÖ resta ferma al 15,3%, mentre anche in Tirolo i NEOS (10,5%) superano i Verdi (8%). L'affluenza alle urne è salita al 75,3%.

  • Stadt vs. Land

    Il discorso cambia nel confronto tra Innsbruck e Land. I vincitori nel capoluogo tirolese sono i socialdemocratici della SPÖ con il 23%, ma anche qui di poco davanti alla FPÖ (22,3%). Entrambi i partiti crescono rispetto alle elezioni del 2019: l'SPÖ del +4,7% e la FPÖ del +7%. Popolari e Verdi, rispettivamente terzi al 20,8% e quarti al 14,7%, hanno invece perso molto terreno: nella Landeshauptstadt tirolese l’ÖVP segna un -9% e i Verdi -7%. Con il segno più, invece, i NEOS all’11,6% (+1,5%), appena sotto la soglia del 4% con il 3,8% il KPÖ.

  • Kickl presidia il confine: a Gries am Brenner il suo partito straccia i popolari. Foto: Der Standard
  • Interessante il dato in due comuni di confine: a Gries am Brenner, appena al di là del confine con il Sudtirolo e l’Italia, la FPÖ è arrivata al 42,6%, quattordici punti percentuali sopra la Volkspartei. Dato ancora più impressionante a Spiss, piccolo comune al confine con la Svizzera non distante da passo Resia. Qui i Freiheitlichen totalizzano uno stratosferico 66,7%, contro il 19,6% dei popolari.