É la stessa corona di spine che sfilò in corteo a Innsbruck durante le celebrazioni hoferiane del 2009, a duecento anni dalle lotte anti-napoleoniche tirolesi. Simboleggia il “martirio” dovuto alla divisione del Tirolo storico, con il distacco del Sudtirolo dalla madrepatria nel 1919. Pesa 350 chili, è in acciaio, da 15 anni si trova a Saltusio in Val Passiria e nel frattempo è stata restaurata dalle compagnie degli Schützen di Tirolo, Sudtirolo e Trentino. Doveva essere ricollocata a San Leonardo in Passiria, all’interno di una rotonda all’ingresso del paese, ma la proposta provocò proteste e fu respinta dal consiglio comunale. Anche l’idea di collocarla su un terreno di proprietà del “Sandwirt”, l’osteria che fu di Andreas Hofer, è stata successivamente accantonata. E così alla fine ha trovato posto a 2474 metri di quota sul Passo Rombo — appena fuori dal confine di Stato sul versante austriaco — su un terreno di proprietà d’un privato a lato della strada.

Dallo scorso lunedì la corona si trova sul valico. “Un monumento commemorativo, ma anche unificante”, spiega a Rai Südtirol vicecomandante degli Schützen sudtirolesi Christoph Schmit, “questa corona di spina vuole da un lato commemorare la divisione del Tirolo (con la prima guerra mondiale, ndr), dall’altro rappresenta un simbolo d’unione per il Tirolo storico”. Per il trasporto, durato circa due ore, è stato utilizzato un mezzo speciale proveniente dalla vicina Ötztal con un apposito rimorchio ribassato, necessario per far passare la corona di spine attraverso i tunnel del valico senza procurare danni. La corona sarà sorretta da tre supporti e affiancata da un apposito pannello informativo. L’inaugurazione del monumento è prevista il prossimo 21 settembre.