Delrio: sì al limite di 90 km/h sull’A22
L’uomo del ministero dei trasporti ha detto sì: dopo estenuanti trattative Graziano Delrio, nei giorni scorsi, ha dato parere favorevole riguardo l’introduzione dei limiti di velocità sull’Autobrennero nei periodi di sforamento delle soglie fissate per l’inquinamento, parere che è stato trasmesso alle commissioni paritetiche. La norma di attuazione (le restrizioni dovranno valere per tutte le categorie di veicoli) potrebbe venire varata entro qualche mese e riguarderà le province di Trento e Bolzano con buona pace delle associazioni dei trasportatori e delle Camere di commercio dell’euregio. Queste ultime, infatti, già agli inizi di settembre non avevano preso bene l’eventualità di fissare il limite di velocità a 90 km/h: “si aggiunge un altro aggravio per la mobilità e l’economia dopo il previsto divieto di transito settoriale in Tirolo”. Nel 2014, proprio in Tirolo, sono state introdotte 4 soglie diverse di velocità per il traffico privato: 90, 100, 110 e 130 km orari, “creando grande confusione tra gli automobilisti”.
Gli esperti dicono che le emissioni di biossido d’azoto sull’A22 dipendono dal traffico automobilistico e potrebbero essere abbassate del 30% con la riduzione del limite di velocità a 90 all’ora. Va ricordato, inoltre, che nel 2014 il traffico sull’Autobrennero è aumentato del 6%; i tir in transito sono 1,85 l’anno.
Soddisfatto dell’esito dei colloqui a Roma l’assessore Richard Theiner secondo cui “la salute della popolazione che abita lungo l’asse autostradale del Brennero resta una delle massime priorità. Limitazioni alla velocità sull’A22 in futuro non dovranno essere possibili solo per motivi di sicurezza tecnica, ma anche per ragioni di tutela ambientale e della salute”.