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Infortuni sul lavoro in aumento del 4%

La Sgb/Cisl denuncia: "L’INAIL ha registrato 9.549 infortuni in Provincia di Bolzano nel periodo gennaio-agosto 2024. Patente a punti da estendere ad altri settori e va convocato il Comitato per la sicurezza".
Lavoro, infortuni, operai
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  • La SGB/CISL raccoglie come ogni anno l'invito alla partecipazione alle commemorazioni e all'evento di approfondimento organizzato dall’'Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro a Bolzano in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro (13 ottobre). “I dati locali relativi agli infortuni sul lavoro evidenziano come la prevenzione sia ancora insufficiente,” hanno detto i segretari generali SGBCISL Donatella Califano e Georg Plaickner. L’INAIL ha registrato 9.549 infortuni in Provincia di Bolzano nel periodo gennaio-agosto 2024, un incremento del 4% rispetto all’anno precedente.

    "La sicurezza sul lavoro - affermano i sindacalisti - deve essere una priorità per la Provincia di Bolzano, caratterizzata da un sistema produttivo complesso e diversificato – industria, artigianato, turismo, agricoltura – che comporta rischi specifici e richiede quindi risposte e soluzioni articolate. Possono contribuire significativamente alla riduzione degli infortuni la patente a punti, già in uso in edilizia e da estendere agli altri comparti lavorativi, una regolamentazione più severa sui subappalti e l'aumento dei controlli sui luoghi di lavoro". 

    Secondo i sindacalisti "è fondamentale inoltre creare una maggiore cultura della sicurezza, troppo spesso i rischi sono sottovalutati e i corsi di formazione sulla sicurezza sono percepiti più come un peso che un’opportunità. Tutti gli attori, istituzioni, parti sociali e il Comitato provinciale per la sicurezza sul lavoro – che dopo la sua seduta costitutiva di giugno non è più stato convocato – devono rilanciare il tema della prevenzione con azioni concrete e continuative". Per la SGBCISL, infine, "la sicurezza non deve infatti essere vista come un punto di arrivo, ma come un processo dinamico e continuo, che richiede un comune impegno quotidiano".