Wirtschaft | Consultazione popolare

Opuscolo aeroporto, cosa c’è da sapere

Le brochure dovranno essere inviate alle famiglie altoatesine entro il 20° giorno prima della consultazione popolare e costeranno alla Provincia 85.250 euro.

Dovranno pervenire entro le ore 8 del 26 aprile 2016 le manifestazioni di interesse, da parte degli operatori economici, all’assegnazione dell’incarico per la stampa e la spedizione (spese postali incluse) a ogni famiglia di un opuscolo informativo riguardo la consultazione popolare sull’aeroporto fissata per il prossimo 12 giugno, nonché per la fornitura degli opuscoli rimanenti al Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano. La scelta dell’aggiudicatario avverrà tramite sorteggio che sarà effettuato il 26 aprile 2016 entro le 11 presso il Consiglio provinciale. Secondo quanto contenuto dalla mozione approvata lo scorso marzo a Palazzo Widmann, l’elaborazione, la stampa e l’invio di tale opuscolo, che dovrà essere composto da 16 pagine interne e 4 pagine di copertina, verrà inviato gratuitamente per posta a ogni famiglia entro il 20° giorno precedente il voto.

Fra le caratteristiche che dovrà avere il flyer c’è la tiratura delle copie fissata a 200mila, 198.631 saranno nello specifico gli opuscoli che verranno inviati agli altrettanti nuclei famigliari altoatesini. Su una metà degli opuscoli che devono essere spediti il destinatario andrà posto sulla pagina PRO e sull’altra metà il destinatario troverà spazio sulla pagina CONTRO. I documenti informatici della brochure vengono forniti al momento dell’attribuzione dell’incarico in formato pdf pronto per la stampa (la consegna deve essere effettuata entro il prossimo 29 aprile). Gli opuscoli verranno stampati e inviati ai singoli nuclei familiari entro il 13 maggio mentre quelli rimanenti devono essere forniti, entro il 23 maggio, al Consiglio della Provincia che provvederà a coprire le spese per un totale di 85.250 euro iva esclusa.

Ma scusate, non potreste, ALMENO, risparmiare di stampare la mia copia e inviarmela in PDF tramite email? Ora, poi, che spenderete un SACCO di soldi anche miei perché vi siete affidati a MICROSOFT con Office 360, che ricordiamo è CLOUD e richiede quindi INTERNET (quindi la balla che la soluzione GOOGLE non va bene cade!).
Scherzi a parte non potremmo creare una sorta di mailing list dove chi si registra riceve solo la broschure in formato digitale?
Se esistesse il portale digitale per ogni cittadino sai quanti risparmi in tal senso?

Di., 19.04.2016 - 23:37 Permalink