Sport | Calcio/Serie B

A Catanzaro per riprendere il cammino

Il Südtirol, reduce dalla terza sconfitta di fila al Druso, nella decima giornata d'andata, affronta fuori casa la formazione calabrese, bisognosa di punti per uscire dalla zona playout. Formazione fatta, unico dubbio il sostituto dell'infortunato Tait.
Valente
Foto: FCS/Bordoni
  • Sul campo del Catanzaro per rialzarsi dopo la sconfitta interna di sabato scorso subita per mano del Pisa. E’ un Südtirol desideroso di conquistare punti importanti per mantenere la zona playoff, quello che domenica alle 15 affronterà la compagine calabrese, affamata di punti. La formazione di Valente, settima in classifica, ha vinto due delle ultime tre gare disputate in trasferta: a Reggio Emilia e Cosenza sono arrivati i tre punti, mentre ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla Sampdoria. Ancora una volta in casa biancorossa sarà il reparto difensivo quello sotto la lente di ingrandimento: troppi infatti i 14 gol subiti, tanti dovuti ad errori evitabili. Solo Cesena e Frosinone hanno fatto peggio. Valente sta cercando nel corso delle settimane di porre rimedio ma finora senza risultati concreti considerando che solo contro il Cosenza, Poluzzi è rimasto imbattuto. Ci si aspetta anche prima o poi un salto di qualità anche del giocatore più forte in squadra vale a dire Casiraghi, finora decisivo in poche partite e spesso invece in ombra.

    Si dovranno anche dosare le energie in vista della sfida di mercoledì: nel turno infrasettimanale, al Druso, arriverà il Frosinone.

    Il Südtirol domani a Catanzaro non potrà contare sugli infortunati Federico Davi, El Kaouakibi, Tait, Mallamo e Cagnano oltre allo squalificato Kurtic, che sconta la seconda e ultima giornata dopo il rosso di Cosenza. Qualche problema soprattutto in mezzo al campo dunque per Valente che dovrebbe ripresentare lo stesso undici di partenza schierato contro il Pisa con Simone Davi, Zedadka e Merkaj a giocarsi una maglia da titolare, data l’indisponibilità del capitano, autore della rete del vantaggio sabato scorso. Se dal primo minuto dovesse partite l’attaccante albanese, il modulo verrebbe aggiustato al 3-4-1-2.

  • Silvio Merkaj, contro il Catanzaro potrebbe partire dal primo minuto Foto: Ufficio Stampa FCS / Foto Bordoni
  • Le parole di Valente

    “È stata una settimana intensa e mirata a rivedere le nostre prestazioni passate, con l’obiettivo di affrontare questa trasferta con la giusta aggressività e concentrazione, consapevoli della difficoltà del confronto che ci aspetta. Il Catanzaro è una squadra che si è stabilizzata con chiarezza di gioco e coesione, quindi sarà una sfida insidiosa. Per noi, sarà essenziale scendere in campo con intensità e mettere le basi del nostro gioco a partire dalla fase difensiva, fondamentale per costruire la partita.
    La priorità ora è la gara di domenica: chi è in forma scenderà in campo, perché in un calendario così fitto è importante dosare l’energia. Non faccio calcoli in anticipo su chi schierare tra una partita e l’altra, ma valuto lo stato fisico e mentale di ciascun giocatore.
    Sulle fasce puntiamo alla velocità, perché sarà fondamentale per dare pressione e costruire azioni incisive. Simone Davi ha fatto tutta la settimana di lavoro, mostrando ottimi progressi, mentre Rover ha dimostrato di trovarsi bene nel suo ruolo attuale. Anche Molina è pronto, troveremo il modo migliore per sfruttare il suo potenziale".

    Il Catanzaro allenato da Fabio Caserta, è in piena zona playout con 9 punti e una sola vittoria all’attivo. I calabresi non segnano molto, ma in compenso possono contare su un reparto arretrato piuttosto solido che li rende una delle difese meno battute della serie B. Tra i giocatori più importanti in rosa gli attaccanti Biasci, Iemmello e La Mantia. C’è anche l’ex Pompetti. Reduce dal pari esterno sul terreno del Bari (il terzo pareggio di fila), il Catanzaro si schiera normalmente con il 3-5-2. Lo scorso anno nelle due sfide in B vittoria 1-0 del Catanzaro al Druso e pari 2-2 nel ritorno al “Ceravolo” con reti biancorosse a firma di Kurtic e Pecorino. Lo scorso anno i giallorossi rappresentarono una delle sorprese più liete della stagione classificandosi al quinto posto e riuscendo a staccare il biglietto playoff, dove furono poi estromessi in semifinale dalla Cremonese.