Gesellschaft | Pallavolo

Una seconda chance per il Neruda Volley

Un contributo provinciale straordinario permetterà alla squadra di Bronzolo di rimanere nel massimo campionato femminile di pallavolo.

Era di pochi giorno fa la notizia che il Neruda Volley, piazzatosi ultimo nel campionato di serie A1, sarebbe retrocesso in A2, con grande rammarico di Rudy Fravretto. "Una brutta botta dopo tante stagioni di soddisfazioni", aveva commentato il presidente arancioblù. Come non detto: grazie a un posto liberato da un'altra squadra per mancanza di fondi, e grazie a un generoso stanziamento da parte della giunta provinciale di Bolzano, la società di Bronzolo avrà ora la possibilità di rientrare dalla finestra nel massimo campionato di pallavolo femminile.

Raggiunta da un grido di allarme della squadra, nella seduta di oggi 31 maggio la giunta - su diretto interessamento da parte del vicepresidente Christian Tommasini - ha deciso un finanziamento straordinario a favore del Neruda Volley. "Tra contributi dell'Ufficio sport, marchio ombrello e sponsor pubblici, si arriverà ad una cifra compresa fra i 400mila e i 500mila euro. Ci auguriamo che nonostante la retrocessione questa somma possa consentire al Neruda Volley di proseguire l'attività ai massimi livelli, e che vengano trovate le altre risorse necessarie alla permanenza in serie A1", ha spiegato il presidente Arno Kompatscher. "Alle squadre – ha aggiunto - serve un budget di oltre un milione di euro per far fronte alle spese del massimo campionato." Kompatscher ha ricordato che "la pallavolo è il secondo sport più praticato al mondo e la società del Neruda Volley svolge un'attività importante nel settore giovanile". Grande soddisfazione per la decisione della giunta è stata espressa dall'assessore competente Martha Stocker: "Sono felice di poter contribuire alla sopravvivenza di una società come il Neruda Volley, che non solo regala spettacolo ad alto livello, ma promuove la pallavolo fra le giovani generazioni".