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Gesellschaft | Scuola pubblica

In lode a Falkensteiner

Ignobile gazzarra della destra sul caso della scuola Goethe.
  • L’infame campagna di aggressione mediatica lanciata dalla destra sudtirolese contro l’intendente scolastica Sigrun Falkensteiner fa sinceramente rabbrividire. La direttrice della scuola Goethe di Bolzano, che evidentemente concepisce l’autonomia scolastica come sinonimo di “faccio quel cazzo che mi pare”, era stata avvertita già in estate che la formazione di una classe speciale su base etnica era totalmente illegale, eppure ha imposto quella scelta in totale spregio delle direttive della sua diretta superiore, oltre che della legge. Il conseguente provvedimento disciplinare era un atto dovuto, e sacrosanto. Naturalmente la destra SVP, Freiheitliche e Südtiroler Freiheit, con in testa il Dolomiten per cui nessuna tesi è troppo reazionaria per non abbracciarla con livido fervore, si sono scatenati contro l’intendente, la cui unica colpa è di aver ripristinato la legalità in una scuola pubblica, ergendosi a difensori autoproclamati degli interessi dei bambini tedeschi. I bambini tedeschi. Che l’intendente abbia dimostrato, dati alla mano, che le competenze linguistiche dei bambini in classi con alto tasso di alunni di madrelingua diversa non sono affatto peggiori di quelli in classi più omogenee, ai nostri patrioti da operetta non interessa. Non ci sorprenderemmo se tra le fila di questi energumeni qualcuno si alzasse a reclamare l’istituzione di classi scolastiche per soli musulmani, in difesa delle radici cristiane dei propri pargoletti.

     

    „Che l’intendente abbia dimostrato, dati alla mano, che le competenze linguistiche dei bambini in classi con alto tasso di alunni di madrelingua diversa non sono affatto peggiori di quelli in classi più omogenee, ai nostri patrioti da operetta non interessa.“ 

     

    Sigrun Falkensteiner in questa vicenda è stata inappuntabile e va ringraziata per aver tenuto la schiena dritta e la testa alta. Avere nemici di questo spessore morale, ne sia consapevole, è un enorme onore al merito.

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Re El Sa., 28.09.2024 - 12:33

…im sinne der freien meinungsäusserung: „ Christina Holzer in questa vicenda è stata inappuntabile e va ringraziata per aver tenuto la schiena dritta e la testa alta.“

Sa., 28.09.2024 - 12:33 Permalink
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Elisabeth Garber Sa., 28.09.2024 - 15:36

Antwort auf von Re El

Das sehe ich genauso. David gegen Goliath... und S.F. wird bereits (von links) zur Märtyrerin stilisiert u. instrumentalisiert - tja, die linke Front kopiert de facto das Tagblatt. Übrigens, alle Direktor_innen, die sich öffentlich (interessant wäre die Anzahl der Falschspieler_innen und Mutlosen) zu Ch. Holzer bekannt haben, müssen zu einem ,Arbeitsgespräch' mit S. F.. Muss interessant sein. NB: Zur Zeit ist das Tagblatt als informative Ergänzung zu anderen Blattlinien definitiv unverzichtbar.

Sa., 28.09.2024 - 15:36 Permalink
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sabine giunta Sa., 28.09.2024 - 12:43

Sarebbe importante che persone oneste intellettualmente e con competenze specifiche si confrontassero con franchezza sulla questione dell'insegnamento in generale, dell'insegnamento delle lingue nello specifico, nel dettaglio dell'insegnamento in contesto plurilingue. La scuola non è separata dalla società, ne subisce i riflessi, ne stimola innovazione. Se si vuole affrontare una questione così, bisogna agire nel campo largo di tutti gli attori di contesto. E smetterla di usare la scuola per campagna elettorale.

Sa., 28.09.2024 - 12:43 Permalink
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Martin Piger Sa., 28.09.2024 - 16:45

Mi fa letteralmente rabbrividire la campagna diffamatoria contro le persone che si impegnano a trovare una soluzione per il problema dei bambini che dovrebbero frequentare la scuola tedesca non sapendo la lingua tedesca. Così oltre che non essere in grado di seguire le lezioni di tedesco neanche possono seguire le altre materie che sono insegnate tramite la lingua tedesca. Non è vero che è solamente la destra che abbia sposato questo tema a fini elettorali. Ma di quali elezioni parliamo? Eppoi non esiste solamente la destra o la sinistra. Esistono ancora le persone di centro anche se tanti partiti non vogliono accorgersene. Eppoi la sig.a Falkensteiner è finita nell'occhio del ciclone anche per colpa sua. Il problema esiste da anni e invece di cercare vie per uscirne da questo pantano insieme al sig. Achammer, sig. Tschenett e altri si è messa a tirare dritta per una via ideologica che risulta fallimentare perchè il problema anzichè allievarsi si aggrava. Inoltre la soluzione della sig.a Holzer, al contrario di quanto affermato da Achammer non è contro legge, a meno che si dichiari una cosa diversa da quello che è.
Ripeto: le chiedo di smetterla, Lei e altri, presumibilmente di sinistra, di brandire la clava della "destra" e del "tornaconto elettorale" e "strumentalizzare" perchè il problema c'è ed è grave ed è chiesto il buon senso. Se fosse vero solo la metà di quello che scrive il Dolomiten la situazione sarebbe comunque gravissima.

Sa., 28.09.2024 - 16:45 Permalink
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Ludwig Thoma Sa., 28.09.2024 - 18:36

Leute bei denen Hausverstand und buonsenso mit Forderungen von Rechtsradikalen Parteien übereinstimmen, sollten vielleicht ihre Positionen überdenken oder den Kompass neu justieren.

Sa., 28.09.2024 - 18:36 Permalink